Vi è mai capitato a scuola in una fredda giornata autunnale, mentre si parla di stagioni e si gioca con le sillabe che vengano fuori scie di pensieri giocosi in cui è dolce perdersi? E continuando vien voglia di raccontare e dire ancora quanto bello è giocare con le rime? E si è presi da un “attacco poetico” così contagioso da coinvolgere tutti in classe?
Gli alunni della classe I B del III circolo “R.Cotugno” di Andria hanno provato queste sensazioni.
E’ così che è nata la “poesia” collettiva intitolata “Sogni d’autunno”.
L’autunno è già arrivato
e mi sono addormentato.
Sapete cosa ho sognato?
Il gatto appisolato su un tappeto colorato
rosso come il fuoco che cuoce le caldarroste,
mentre la pioggia picchia forte sulle imposte
e il vento gioca con le porte.
Tutto questo mi ha svegliato
e la mamma ha preparato
latte caldo e cioccolato
Gli alunni della I B