//“Piccoli, grandi” venditori

“Piccoli, grandi” venditori

di | 2019-05-08T22:10:42+02:00 8-5-2019 22:10|Alboscuole|0 Commenti

DI: Francesco Rubulotta

Tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo desiderato un paio di scarpe prestigiose, magari viste in TV. Ma sappiamo anche che, per averle, non devono mancare soldi. Ebbene si! Oggi questo desiderio ha fatto in modo che molti si inventassero un nuovo lavoro. Questo fenomeno si chiama “Resellers” e, per la prima volta, è comparso a New York, in un negozio che metteva all’asta sneakers in quantità limitata. In cosa consiste questo fenomeno? Una volta comprate le scarpe, i compratori li rimettono subito in vendita con la differenza che il costo aumenta non del doppio, ma del triplo se non di più. Dopo che un “brand” lancia un nuovo paio di scarpe, ci sono due modi per appropriarsi del modello: il più impegnativo, ma efficace, è quello di accamparsi fuori dal negozio in attesa dell’apertura; il secondo metodo è quello di partecipare ad aste o a sorteggi. Gli acquisti avvengono grazie agli Sneakerheads che comprano le scarpe a cifre assurde, per poi venderle ai resellers che guadagnano il 1000% rivendendole a loro volta.  Il lavoro svolto da questi ragazzi, quasi sempre minorenni, non sta bene a chi si alza la mattina presto e lavora duramente, guadagnando probabilmente molto meno di loro. Il fenomeno, descritto come una passione, nasce grazie ai telefonini e ai sociali, e in poco tempo è arrivato anche in Italia. Per un ragazzo la sua “immagine” è ormai diventata importantissima; infatti, più il suo outfit è  costoso, più è alla moda. Per questo i resellers non smettono mai di lavorare. Dopo il servizio apparso su Striscia la Notizia che parlava dei resellers, sono stati chiusi moltissimi siti di venditori abusivi, per impedire il guadagno di queste “piccole persone”, ma soprattutto per evitare continue truffe.
Mi sorge spontanea una domanda: ma i genitori non si accorgono degli affari che i loro figli conducono di nascosto? Non pensano a quello a cui potrebbero essere condotti se continuassero a guadagnare in questo modo piuttosto rischioso? Le risposte non tarderanno certo ad arrivare!