di Alessandra Lisi Classe 1^ A. –  Ho deciso di scrivere questo articolo per spiegare il motivo del grande legame che c’è, secondo i giapponesi, tra gatto e fortuna: tutto deriva da diverse  leggende… Il Maneki Neko, noto anche come “gatto della fortuna”, in Giappone è usato come portafortuna, che raffigura un gatto intento ad attirare a sé lo spettatore. Esso viene rappresentato con una zampa alzata con il palmo verso l’esterno e le dita ripiegate verso il basso riportandole in alto ripetutamente. Le origini del Maneki Neko sono incerte.. di loro si ha notizia  nel 1876 quando su un articolo di giornale fu menzionato un certo gatto della fortuna e nello stesso periodo dei Maneki Neko vestiti con dei kimono venivano distribuiti nei pressi un tempio di Osaka. Il Maneki Neko è il protagonista di varie leggende questa è tra le più famose: un ricco feudatario, durante un forte temporale, poiché la pioggia batteva persistente, l’uomo si era riparato sotto un albero vicino ad un tempio, quando vide il gatto del monaco attirare la sua attenzione chiamandolo con un gesto della zampa, il nobiluomo andò incontro al piccolo felino e un attimo dopo l’albero che poco prima lo stava proteggendo dalla pioggia era stato colpito in pieno da un fulmine. Il feudatario fece amicizia con il monaco e portò prosperità al tempio, quando il gatto morì fu costruito il primo esemplare di Maneki Neko. Il Maneki Neko si può rappresentare con quattro colori: 

• Tricolore: il più classico completamente bianco a eccezione per la testa decorata con macchie marroni e nere. Si ritiene che questa colorazione deriva dalla razza di gatto giapponese bobtail che è priva di coda. 
• Bianco: colore che indica la purezza e la bontà, sono il secondo tipo per diffusione.
• Nero: questi sono ritenuti che portano buona salute e tengono lontani gli influssi negativi. Sono molto apprezzati dalle donne perché si dice che tengano lontano i molestatori. 
• Oro: questo colore viene associato alla ricchezza e al benessere economico, portano fortuna nelle aziende e nelle imprese. 

I Maneki Neko sono solitamente rappresentati con un collare addobbato da un sonaglio, una sciarpa o un fazzoletto. Non si è mai capito perché per queste leggende, i popoli antichi abbiano scelto proprio il gatto come simbolo della fortuna ma lo hanno scelto e credo che, se ognuno di noi dopo aver letto l’articolo, abbia voglia di cercare altre leggende sul Maneki Neko, si potrà sorprendere e forse appassionare alla mitologia giapponese come ho fatto io. Grazie per aver letto l’articolo fino alla fine. Vi do appuntamento al prossimo articolo!