Cara Terra, oggi vorrei scrivere a te
ciò che succede tra le tue braccia materne, molto spesso è inquietante per non dire orribile.
La vita, ogni giorno, ci mette di fronte a nuove sfide, come quella di ricordare delle tragedie. Una delle più difficili a cui relazionarsi è l’OLOCAUSTO che viene ricordato il 27 gennaio di ogni anno. Ormai sono ben 74 anni che si ricordano tutte le persone morte per via di decisioni prese da un pazzo! Io ancora non riesco a capire come sia potuto accadere tutto così velocemente e non riesco nemmeno a capire come abbia fatto tu, a sopportare tutto questo, sentendoti macchiata ogni giorno da un mare rosso di innocenti. Ammetto di non conoscere quasi nulla su quest’argomento, tranne qualcosa grazie ai film, ma per me come diceva Primo Levi “L’Olocausto è una pagina del libro dell’umanità al quale non dovremmo mai togliere il segnalibro della memoria”. Quest’anno sul web si è diffuso molto #pernondimenticare, è una bella cosa perché penso che così nessuno abbia dimenticato l’accaduto. Detto ciò ti lascio e ti raccomando di proteggerci e guidarci verso un mondo migliore senza tragedie, ma con la consapevolezza che io farò di tutto per non dimenticare!
Tua vita
Simona