La mia lettura di “Se questo è un uomo”
Quest’estate ho letto un libro,il più bello che io abbia mai letto. Per noi ragazzi è molto difficile comprendere il dolore e la paura eppure “Se questo è un uomo”riesce a farti comprendere queste sensazioni.Protagonista è il giovane Primo Levi che viene catturato dai fascisti perché ebreo e partigiano e portato nel campo di concentramento di Auschwitz.Il libro racconta nei dettagli la sua triste esperienza nel lager,la sua lotta per la sopravvivenza e soprattutto le sue riflessioni sull’olocausto.Primo Levi, grazie alla laurea in chimica ottenuta prima dello scoppio della Guerra,riuscì ad essere impiegato nel laboratorio dell’infermeria e quindi a non diventare un Muselmanner,cioè un condannato a morte sicura.Uno dei passi che più mi ha colpito è stato il racconto dei suoi incubi notturni.A volte sognava di tornare a casa,ma di non essere riconosciuto dai suoi familiari,altre immaginava di trovare del cibo davanti a sé che scompariva appena provava a prenderlo.Questi incubi erano la manifestazione delle sue paure ,eppure durante il giorno era coraggioso e sapeva di dover lottare fino in fondo per la sopravvivenza. Nell’ultimo periodo nel lager,poco prima dell’arrivo dell’Armata Rossa,i nazisti cominciarono a crollare e nei pochi sopravvissuti si riaccese la speranza.La vita in quei giorni diventò sempre più difficile,con il passare de tempo si sparse tra i prigionieri la voce che i russi erano vicini.I tedeschi,quando capirono che la Guerra era persa abbandonano il campo.Alcuni prigionieri fuggirono,altri,come Primo Levi restarono nel lager perché ammalati,questo sarà l’evento che salverà loro la vita.Secondo me,pensare che ci siano persone inferiori è la cosa più brutta che possa esistere.Arrivare a organizzare il loro annientamento è aberrante.Mi rispecchio molto nel comportamento di Levi,perché sono molto coraggioso e non mi abbatto mai, e cerco sempre una soluzione pacifica come fa lui.Non so,però,come avrei reagito se avessi vissuto la sua stessa esperienza.Consiglio a tutti questa lettura…PER NON DIMENTICARE.
