Io penso che sia folle pensare quel che si è pensato e fare quel che si è fatto. Quel che pensiamo di sapere non è la verità perché le cose vere si sanno quando si affrontano e si sconfiggono quando si superano quando nonostante tutto si va avanti con il capo spoglio e il numero sul braccio. Nessuno può giudicare quel che è stato perché nessuno fece niente, tutti con, pochi contro. Quei pochi che rischiarono la vita per delle persone considerate di un ‘altra razza, quasi non fossero umani, quasi non fossero noi. Gli italiani considerati ariani, perfetti. Gli italiani ebrei considerati nulla,niente.Un aggettivo fa la differenza, o almeno faceva. E oggi non possiamo fare niente se non struggerci, pensare per non dimenticare coloro che sono passati da un inferno terrestre a un paradiso celeste. Se quella era giustizia, il bene, il giusto io non sarò mai una vera donna o un vero uomo