Ieri era il 27 gennaio , il giorno della memoria. Noi ci ricordiamo di questo giorno perché fu il giorno che l’Armata Rossa liberò gli ebrei da Auschwitz, il più grande campo di sterminio. Tutto iniziò quando Hitler iniziò a creare le leggi razziali, che toglievano agli ebrei ogni diritto come andare nei negozi, ascoltare la radio, avere domestiche ecc.  ma questo era solo l’inizio, perché Mussolini aveva simpatia per Hitler  e prese spunto da lui,e iniziarono così le leggi razziali anche in Italia. Iniziarono i controlli dei documenti, degli appartamenti, ecc. Molti ebrei cercarono di scappare, altri non fecero in tempo. Iniziarono così i campi di sterminio dove furono uccisi circa sei milioni di ebrei, ma non solo! La cosa che abbiamo scoperto stamattina con un esperimento è ciò che succedeva allora. La cosa che faceva male allora, ma che fa ancora oggi, è l’indifferenza della gente. Infatti allora, se un comandante chiedeva a una persona se conosceva quell’ebreo, la maggior parte della gente diceva di no , anche se non era vero, in pochi dicevano di sì, ma venivano uccisi come se fossero ebrei. Abbiamo scoperto, facendo l’esperimento, che gli ebrei erano privati di ogni loro oggetto e diritto. Molti bambini non sapevano neanche che fossero ebrei. Facendo quest’esperimento noi ci siamo sentiti male, come se fossimo nulla. Noi guardavamo i nostri compagni che però erano indifferenti all’ingiustizia che stava accadendo, e faceva male. Una nostra compagna dicendo che ci conosceva è stata trattata come noi. Se fossi stata al suo posto non avrei saputo mai con decisione cosa dire. Gli ebrei che si nascondevano probabilmente furono tutti presi perché la gente rivelava il loro nascondiglio alle S.S. Gli ebrei erano messi nel campo di sterminio, al freddo e con la fame. Chi ritenevano malato o troppo piccolo era o fucilato o messo nelle camere a gas. Gli ebrei erano puniti severamente. La cosa che fece più male fu il fatto che nessuno cercò di fermare quest’ingiustizia. Io non sarei riuscita ad aiutarli, forse per la paura  ma anche per il fatto  che sono solo una bambina e non posso fare granché. Valentina 5 B