L’ IIS MANCINI-TOMMASI SUL PODIO DEI VINCITORI NEL CONCORSO “PensAmi la storia” CON IL CORTOMETRAGGIO “COSENZA SI RACCONTA”
20 Maggio 2019
Si è tenuta, presso Villa Rendano, in Cosenza, la giornata finale del progetto/concorso “PensAmi la Storia”, promosso dalla fondazione Giuliani, con la collaborazione del Museo Consentia Itinera.
L’iniziativa, finalizzata a sviluppare nei giovani una nuova e sempre più radicata coscienza e conoscenza delle proprie identità culturali e del proprio patrimonio, materiale e immateriale e a renderli protagonisti della propria comunità attraverso la realizzazione di lavori creativi, ha coinvolto molti istituti di scuola Secondaria di II grado della provincia di Cosenza.
Anche noi della classe 5E di via Gravina abbiamo partecipato attivamente al progetto realizzando un cortometraggio nel quale, attraverso la ricerca sulle identità dei personaggi e borghi della città di Cosenza, abbiamo raccontato la storia del filosofo Bernardino Telesio e quella di Suor Elena Aiello, focalizzando l’attenzione sui due personaggi della storia cosentina e sulla loro concezione dell’uomo e di Dio, attraverso la moderna tecnica dello storytelling.
Dopo il seminario formativo/informativo tenuto nel mese di Ottobre da docenti ed esperti della comunicazione e del patrimonio nella prestigiosa e ottocentesca Villa Rendano, sede del Museo multimediale Consentia Itinera, ci siamo messi subito al lavoro per la realizzazione della struttura dello storytelling “letterario”, stabilendo le immagini fotografiche da utilizzare, la scrittura della storia da narrare, la creazione dello storyboard, le fasi delle riprese filmiche e la produzione del filmato.
Prendendo spunto da una lezione di Storia in classe, abbiamo immaginato di incontrare il filosofo, nei luoghi del centro storico di Cosenza. Filmando Palazzo Telesio, dove il filosofo nacque il 7 Settembre del 1509, abbiamo, poi, girato altre scene e creato un parallelismo tra il Dio di Telesio, astratto e irraggiungibile, controllore solo dell’ordine e dell’autonomia della natura, e il Dio, angosciato per la sorte degli uomini, che scrive a Mussolini, attraverso Suor Elena Aiello, per fermare la tragedia della Seconda Guerra Mondiale.
Un incontro tra l’antico e il nuovo, il tutto ideato dalla nostra fantasia e creatività.
Tanto entusiasmo, impegno e cura dei particolari che ci hanno consentito di salire sul podio dei vincitori, classificandoci al primo posto come “Miglior sonoro”.
Pensiamo che il progetto abbia inciso positivamente sulle nostre potenzialità personali, sullo sviluppo di competenze, sull’autostima, sul senso di comunità, di socializzazione e abbia sviluppato, in tutti e in ciascuno, concrete competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica.
Classe 5 E Mancini