di Annaida Del Regno e Michela Lento –
La pallavolo è un gioco di squadra, inventato in Inghilterra da William Morgan nel 1895.
Come ogni gioco ha delle regole da seguire: i giocatori non possono trattenere la palla. Ogni squadra ha a disposizione solo tre tocchi per inviare la palla nel campo opposto. Se la palla tocca la rete, viene ugualmente giocata, sia in fase di battuta che durante l’azione di gioco.
Si gioca su un campo di forma rettangolare di 18 × 9 m, diviso in due metà campo quadrate di 9 × 9 metri, inoltre, è presente una rete, alta 2,43 metri nella pallavolo maschile e 2,24 metri nella femminile.
Si assegna il numero 1 alla zona di difesa a destra, il numero due alla zona d’attacco a destra e si prosegue in senso antiorario fino alla zona 6, corrispondente a quella centrale di difesa. In campo devono essere schierati obbligatoriamente sei giocatori per squadra.
Ad ogni giocatore è assegnato un compito:
-Palleggiatore o Alzatore: a lui sono ricettati tutti i palloni provenienti dalla e della difesa, che dovranno essere distribuiti ai vari schiacciatori.
-Centrale: ha prettamente d’attacco e di muro.
-Schiacciatore laterale o mano: ha sia il compito di attaccare, schiacciando quando si trova in seconda linea, sia quello di difendere a muro e inoltre la sua abilità è la velocità.
-Palleggiatore o Alzatore: è il responsabile dell’impostazione tattica della squadra, e prende parte a più del 90% delle azioni.
-Schiacciatore opposto o Contromano: Il ruolo dell’opposto ha questo nome perché è coperto dal giocatore diametralmente opposto al palleggiatore. Oltre alla parallela potente, un buon opposto deve possedere anche un buon muro perché, giocando in zona 2, ha sempre di fronte lo schiacciatore avversario.
-Libero: ha la caratteristica di giocare solo in seconda linea ed è specializzato nei fondamentali di ricezione e difesa.
Un buon pallavolista, oltre ad una statura elevata, deve essere agile ed avere una buona elevazione e, allo stesso tempo, possedere una buona dotazione muscolare. Bisogna, poi, essere veloci e avere un’ottima prontezza di riflessi.
Come tutti gli sport, contribuisce allo sviluppo armonico del fisico e della mente dei giovani, che, sempre più numerosi, si avvicinano ad essa.