Atalanta: 7+. Mercato di ottimo livello per la squadra bergamasca, ottimi gli arrivi di Romero, Miranchuk e Lammers. Anche in uscita e’ stato fatto un lavoro egregio con le cessioni di Castagne a 24 milioni e Traorè a 40.
Benevento: 6. L’unico acquisto che convince è quello di Glik in difesa, ma gli arrivi di Falquè, Caprari e Lapadula non si riesce a capire bene come possano essere schierati nel modulo di Inzaghi. Inoltre, a centrocampo non c’è un giocatore che filtra e che imposti il gioco.
Bologna: 6. Mercato anonimo quello del Bologna che non cambia il suo assetto tattico.
Cagliari: 6. Un mercato che tra alti e bassi è tutto da valutare. Buoni gli innesti di Sottil, Marin e del difensore Godin, ma bisognava scegliere un altro allenatore invece che Di Francesco.
Crotone: 6+. Nonostante il bilancio in attivo molto basso la società Calabrese mette a segno diversi colpi interessanti come quello di Riviere in attacco, gli innesti di Cigarini, Reca e Petriccione in mezzo al campo e Magallan in difesa. L’unico errore è stato quello di cedere Barberis che poteva essere utile vista la sua duttilità di ruolo.
Fiorentina: 6,5. Mercato tra alti e bassi, ma manca ancora tanto per puntare all’Europa. Ottimi gli acquisti di Martinez, Quarta e Amrabat, così come la cessione di Chiesa a 60 milioni anche se Sottil e Terzic non andavano ceduti vista la giovane età e in più non convince per nulla la conferma di Iachini.
Genoa: 6+. Ottima scelta quella di puntare sui giovani, come gli acquisti di Pellegrini, Scamacca e Pjaca il quale potrà rilanciarsi giocando da seconda punta, ma la cessione di Pinamonti e gli acquisti poco convincenti di Badelj e Zajc fanno calare di molto la valutazione finale.
Verona: 6.5. E’ vero che ci sono state molte cessioni importanti, ma nonostante cio’ il Verona è riuscita a fare ottimi acquisti tra i quali quello di Tameze, e quello di Barak in mezzo al campo e di Kalinic in attacco; risultano interessanti gli innesti di Colley, Cetin e Magnani. L’unica pecca di questo mercato è stata quella di non prendere un difensore esperto.
Inter: 7. Mercato utile per il puntellamento della squadra. Ottimi gli arrivi di Vidal, di Hakimi, di Kolarov e di Pinamonti. Buono anche il lavoro in uscita sugli esuberi.
Juve: 6.5. Mercato da valutare. Buono il lavoro sugli esuberi così come gli acquisti di Arthur e Mckennie, ma sono stati spesi troppi soldi per gli arrivi di Chiesa e Kulusevski, complessivamente più di 100 milioni. Da valutare il ritorno di Morata.
Lazio: 6-. Come al solito Lotito non fa mai un acquisto da 10, anzi la Lazio si limita a prendere Muriqi a 22 milioni e Fares a 8 milioni. Pereira sarebbe un buon acquisto, ma cosa ci azzecca col 3-5-2? Troppo poco per la Champions.
Milan: 7-. Mercato intelligente quello dei rossoneri che riescono ad acquistare giovani molto interessanti come quello del centrocampista Tonali, quello di Brahim Diaz e le scommesse Hauge e Diogo Dolot.
Napoli: 5. Sono stati spesi troppi soldi e sono stati spesi male. Rahmani a 15 milioni, Petagna a 20 e Osimehn a 80. Sono stati spesi 115 milioni per 3 giocatori normalissimi. Ma dov’erano tutti questi soldi quando c’era Ancelotti alla guida del Napoli?
Parma: 5. Mercato molto deludente e scelta sbagliata quella di puntare su Liverani che ha uno stile di gioco completamente diverso rispetto al suo predecessore .
Roma: 7-. Se non avessero ceduto Florenzi il voto sarebbe stato sicuramente più alto, ma il mercato nel complesso è intelligente. Ceduti tutti gli esuberi arrivano in difesa Kumbulla e Smalling, mentre Mayoral è ancora da valutare. Inoltre, il colpo di Pedro darà certamente sicurezza ed esperienza all’attacco.
Samp: 6+. Mercato mirato sull’esperienza dei giocatori acquistati. Interessante il ritorno di Keita in Italia così come gli acquisti di Adrien Silva, Candreva e il ritorno di Verre. Sicuramente la Samp si potrà riscattare rispetto allo scorso anno.
Sassuolo: 6. Il Sassuolo non aveva bisogno di acquistare e l’unico acquisto è stato quello di Lopez che servirà per arricchire il centrocampo.
Spezia: 5.5. Si poteva fare di più. Poca esperienza nella rosa e molte scommesse. Salvezza più che difficile!
Torino: 5.5. Mercato pieno di difetti. Gli acquisti di Vojvoda e Linetty sono da valutare, l’acquisto di Gojak è ottimo, ma manca ancora il regista. In più l’arrivo di Giampaolo ha fatto cambiare lo schema di gioco che negli anni scorsi si era sempre basato su un 3-5-2. Sarebbe stato meglio prendere un allenatore come Semplici.
Udinese: 6.5. Se l’Udinese non avesse ceduto Fofana e Troost-Ekong avrebbe sicuramente avuto un voto più alto . Rispetto agli anni scorsi sono stati acquistati giocatori migliori e molte meno scommesse. Pussetto e Bonifazi sono molto utili per il modulo e interessanti gli acquisti di Pereyra e Deulofeu dal Watford.