di FABIO SIMONETTI (4A AFM) – La nostra mente può essere paragonata ad una lampadina sempre accesa. Ci sono situazioni in cui abbiamo la sensazione di non poter smettere di pensare. La nostra mente visualizza continuamente la stessa immagine o lo stesso pensiero. Durante questo processo di “riflessione perenne”, ci lasciamo “ossessionare” da qualcosa che ruba la maggior parte del nostro tempo e dei nostri pensieri, lasciando che l’ansia prendi il sopravvento. Ci ritroviamo, così, dominati dall’incertezza di ciò che non è ancora successo o di ciò che sta per succedere.
Questo succede quando non prestiamo attenzione al presente, quando cerchiamo di dare spiegazione a tutto ciò che avviene intorno a noi. Così i nostri pensieri si trasformano in ansia. Chi possiede questa caratteristica interiore deve fare un grande sforzo per mantenere la calma e concentrarsi su ciò che accade intorno a lui in quello stesso momento.
Bisogna, però, capire che i pensieri fanno parte di noi. Accettare il nostro modo di essere ci aiuta a non avvilirci riuscendo cosí ad occuparci dei problemi e trovare le soluzioni