a cura delle classi III/A -III/B -scuola Primaria – plesso Patrono d’Italia –
Per la Giornata della Memoria
abbiamo letto una storia
di un simpatico orsacchiotto
il cui nome è Otto.
In Germania è stato fabbricato,
in una scatola confezionato.
Un bel giorno è stato acquistato
e, per il compleanno, a David regalato.
I due sono diventati cari amici
e, ogni giorno, giocando felici
qualche guaio hanno combinato
insieme ad Oscar, un bambino del vicinato.
David una stella gialla ha dovuto indossare
e tante sofferenze sopportare:
con la famiglia è stato deportato,
in un campo di prigionia scortato.
Otto ad Oskar è stato affidato
ma, per un’esplosione, il palazzo è crollato.
Le macerie l’orsetto hanno sepolto
ma, un soldato americano l’ha raccolto.
Otto, con il corpo, un proiettile ha deviato
e la vita al militare ha salvato,
così l’uomo non l’ha più lasciato
e, con amore, a sua figlia l’ha donato.
A causa di una passeggiata
la vita di Otto è di nuovo cambiata:
da dei ragazzacci è stato bistrattato
poi nella pattumiera abbandonato!
Una gentile signora l’ha recuperato,
poi un rigattiere in vetrina l’ha sistemato.
Finalmente, dopo anni, Oskar l’ha ritrovato
e, con gioia, a casa con lui l’ha riportato!
Otto ha deciso di scrivere un memoriale,
la notizia è finita nel giornale.
David lo è venuto a sapere
e il trio si è riunito con piacere!