PARLA L’OMBRELLONE DI UNA SPIAGGIA ORMAI VUOTA
Ormai l’estate era finita, le spiagge erano deserte, ma un giorno dalle acque del mare spuntò un granchio che, camminando verso la riva, vide un ombrellone triste e solo; così incuriosito, decise di incamminarsi verso di lui.
Arrivò sotto l’ombrellone, lo salutò, ma quello non rispose. Lo risalutò ma niente. Allora decise di salirgli sopra e vide che stava dormendo, così, lo pizzicò: -Ahi!- Esclamò l’ombrellone, che si guardò intorno. Vide il granchio e gli chiese: -Che cosa fai su di me?- Il granchio gli rispose: -volevo sapere perché eri qui, tutto solo. L’ombrellone fece un grande sospiro e incominciò a raccontare: -sono solo perché un giorno, durante una tempesta di acqua, i miei padroni sono scappati e mi hanno abbandonato, sai non sono più venuti a riprendermi.
Il granchio fece un’espressione dispiaciuta e gli chiese: – ti piaceva riparare le persone dal sole e fare il tuo lavoro? L’ombrellone respirando profondamente rispose: -sì, mi piaceva riparare la gente, perché mi sentivo bene e a mio agio. Ho passato tanti bei momenti con i miei padroni. Il granchio allora gli propose: -posso essere io il tuo nuovo amico? L’ombrellone accettò dicendo: – avevo tanti begli amici ombrelloni, con cui parlavo ogni giorno, mi piaceva tanto vedere i bambini che giocavano sotto la mia ombra; ammirare la spiaggia tutta colorata mi emozionava, per non parlare degli uccellini, che mi salivano sopra per cantare dolci melodie. Ogni giorno vedevo bei tramonti colorati con le loro sfumature che si riflettevano nel mare; la gente che festeggiava il Ferragosto con canzoni e collane floreali; i ragazzi che giocavano a palla nel mare e, spesso, mi schizzavano con le pistole ad acqua. Sono state, per me, delle giornate così belle che non scorderò mai. Subito si rinchiuse in sé. Sentiva molto freddo, voleva stare in un posto più caldo.
Al granchio venne l’idea di costruire una barca e di portarlo su un’isola, dove era ancora estate. Chiamò i suoi amici granchi e, insieme, la crearono utilizzando dei pezzi di legno trovati sulla spiaggia. Il giorno dopo, il granchio ritornò dall’ombrellone e gli disse: -oggi potrai realizzare il tuo grande sogno: andare in un posto caldo. L’ombrellone lo guardò sbalordito e lo ringraziò. Tutti i granchi si riunirono, lo tolsero dalla sabbia e lo portarono sulla barca. Partirono tutti insieme per un lungo viaggio e, dopo alcuni giorni, arrivarono a destinazione. Finalmente l’ombrellone era pronto a fare amicizia e ad accogliere nuove persone per ripararle dal sole.
G. P. classe I A