A cura della classe I sez. I
Giovedì 27 Maggio le classi prime hanno partecipato ad un Seminario scientifico grazie alla convenzione tra la nostra scuola e l’ISAC, Istituto delle Scienze dell’Atmosfera e del clima; il seminario ha fatto un po’ da cornice ad un percorso che noi classi prime abbiamo svolto tutto l’anno con un progetto dedito alla sostenibilità dal titolo”Orienti…amo il mondo”.
L’ISAC è un istituto nazionale del CNR con la sede centrale a Bologna. Esso si occupa di ricerca e studia l’impatto dei vari composti atmosferici sulla qualità dell’aria e sul clima.
Attraverso degli osservatori climatici di ultima generazione, i chimici e fisici del CNR, con l’utilizzo di particolari filtri, catturano e studiano quotidianamente la composizione chimico- fisica della bassa atmosfera; ciò permette di individuare gli inquinanti come il Solfato di calcio, l’Ozono e il Diossido di carbonio, che sono responsabili dell’innalzamento della temperatura perché riflettono le radiazioni solari.
Gli inquinanti, dopo essere stati emessi dall’uomo, che fine fanno?
Ci è stato spiegato che, a seconda delle loro dimensioni, le particelle inquinanti raggiungono più o meno velocemente per effetto della gravità gli strati più bassi.
Per la prima volta abbiamo sentito parlare di “LIMITE PLANETARIO”, definito come quella porzione di troposfera posta a diretto contatto con il suolo, l’uomo e la biosfera, influenzata dalla presenza della superficie terrestre e che risponde alle variazioni atmosferiche.
Ci siamo chiesti se i cambiamenti climatici ci toccano da vicino. Ebbene sì e siamo noi con le nostre attività ad alterare gli equilibri della Natura .
Se non modifichiamo il nostro comportamento la Terra, la nostra casa, perde ogni suo equilibrio naturale e si ammala e con lei anche noi; perciò noi ragazzi dobbiamo e sentiamo il dovere di dare il nostro buon esempio e dimostrare ogni giorno quanto vogliamo bene al nostro Pianeta.