//NON IN MIO NOME

NON IN MIO NOME

di | 2019-01-27T13:09:58+01:00 27-1-2019 13:07|Alboscuole|0 Commenti
di Paolo Ullucci (ex allievo del Liceo scientifico “E.Majorana, studente universitario di Medicina e Chirurgia) – Ci tengo a condividere questo video e ci tengo a farlo oggi, nel giorno della Memoria dell’Olocausto. Oggi come allora fa strage, ancora di più delle camere a gas, l’INDIFFERENZA. Credo che più di ricordare abbiamo l’obbligo morale di riflettere. Riflettere su ciò che è stato ed attualizzarlo e non semplicemente per dire un “mai più”, buttato lì per qualche misera forma di pietismo e di commiserazione. A 74 anni di distanza dal giorno di apertura da parte dell’esercito russo di Auschwitz, e a 80 anni dalle leggi razziali in Italia, mi appare quasi “scontato” condannare le atrocità nazifasciste, o almeno credo che ogni uomo degno di essere chiamato tale dovrebbe farlo. È troppo facile condannare “gli altri”; ma io, in prima persona, se fossi vissuto in quegli anni come mi sarei comportato? Avrei taciuto anche io, complice dei regimi oppressori, davanti alla follia persecutoria? Avrei saputo denunciare, rompere il silenzio dell’indifferenza vedendo magari miei amici o conoscenti essere discriminati prima e trucidati poi? È proprio in nome di queste domande che devastano che io oggi grido NON IN MIO NOME. Non sarò complice con la mia INDIFFERENZA davanti all’imbarbarimento della nostra società. NON IN MIO NOME da cittadino italiano, da cristiano, da essere pensante. https://www.youtube.com/watch?v=REKXvV1gD2g