di Matilde Quaranta e Andrea Rizzo-
Noi valiamo di più. Si potrebbe sintetizzare così l’esperienza fatta con il PROGETTO LEGALITRIA, promosso dall’Amministrazione Comunale, che si è rivelato decisamente utile alla nostra scuola su più fronti. Si è trattato di un festival nazionale dedicato alla legalità e al giornalismo di inchiesta. La classe terza della sezione A ha letto il libro “Io valgo di più’” in classe, ha partecipato nella sala del MUST di Lecce all’incontro con la giornalista Annamaria Minunno (coautrice del testo). L’esperienza fatta è stata trasmessa poi in tutte le classi terze della scuola, peer to peer. Infine tutti i ragazzi di terza hanno risposto ad un sondaggio anonimo per vedere se fossero mai stati protagonisti di atti di bullismo o cyberbullismo. Alla prima domanda: “Hai mai mandato messaggi ostili e provocatori che generano contrasti e conflitti?” si rilevano risposte negative per il 67%, una sola volta per il 29,5% e la risposta “spesso” per una percentuale minima del 3,5%. Più interessante, invece, è stata la risposta data alla domanda: “Hai mai mandato messaggi in anonimo o attraverso un account fake?” per la quale si rilevano risposte negative per il 61,7%, una sola volta per il 34,2% e la risposta “spesso” per una percentuale minima del 4,1%. Buone le risposte anche alle domande relative all’emarginazione da chat o gruppi virtuali, alle minacce inviate in chat, ai pettegolezzi per danneggiare la reputazione di qualcuno. Si conferma un quadro generale positivo con qualche “spicchio” di risposta fuori dal coro. Oltre a queste domande obbligatorie a scelta multipla sono state inserite due a risposta aperta con opzione di non rispondere: la prima domanda è stata rivolta solo a coloro che hanno avuto atteggiamenti arroganti, da “bulletto”; la seconda rivolta a chi si è sentito vittima. Si è potuto notare che molti ragazzi sono stati bullizzati soprattutto alle scuole elementari, dove un po’ per scherzare e un po’ per ridere, qualche bambino arrogante e prepotente ha esagerato. Per fortuna sul nostro campione di compagni intervistati solo pochi hanno subito bullismo alla scuola media e la maggior parte ha superato il disagio parlandone con gli adulti. La nostra scuola da questo sondaggio ne è uscita decisamente vincente.