Anche quest’anno il nostro Istituto “Mancini – Tommasi”, come tantissime altre scuole di Cosenza e provincia, ha partecipato al Progetto “La Scuola a Cinema”, giunto ormai alla sua ventesima edizione ed ideato con l’intento di promuovere la formazione di una nuova generazione di spettatori consapevoli ed appassionati.

Noi studentesse e studenti, accompagnati dai nostri docenti, abbiamo avuto la possibilità di vedere cinque film, uno al mese, che, se pure di genere diverso, affrontavano tutti problemi collegati all’adolescenza, all’attualità, allo sport:

• La siciliana ribelle di Marco Amenta

• Quanto basta di Francesco Falaschi

• Un sacchetto di biglie di Christian Duguay

• Mia e il leone bianco di Gilles de Maistre

• Tuo, Simon di Greg Berlanti

Alla visione del film seguiva la discussione su di esso in classe, la compilazione delle schede filmiche e la realizzazione di lavori individuali e di gruppo di vario tipo (anche grafici).

E’ stata una bellissima esperienza che ripeteremmo volentieri

Tutti noi ragazzi, infatti, abbiamo partecipato con entusiasmo e ogni mese non vedevamo l’ora di tornare a cinema per gustare sul grande schermo un nuovo film.

Abbiamo notato che anche i compagni più vivaci, che in classe ogni tanto creavano problemi, nella sala cinematografica, dopo i primi minuti di irrequietezza, seguivano il film con attenzione e questo ci ha fatto capire che queste attività, diverse dalla solita lezione in aula, possono avvicinare alla scuola ed allo studio anche i ragazzi più difficili.

Il Progetto si è concluso nel mese di aprile ed il 30 maggio scorso presso il Cinema Citrigno di Cosenza in un clima di festosa partecipazione si è svolta la “Manifestazione finale”.

Una rappresentanza di studenti del nostro Istituto, scelti tra i più meritevoli, dopo la consegna delle targhe-ricordo alle Scuole partecipanti, la premiazione degli studenti finalisti del “Premio Branda” e la visione dei trailer dei film selezionati per il prossimo anno, ha potuto così incontrare l’attore romano Andrea Carpenzano, candidato al Nastro d’argento 2019 al miglior attore protagonista con il film “Il campione” di Leonardo D’Agostino, ospite dell’evento.

Durante l’intervista condotta dalla giornalista Raffaella Salamina il giovane e promettente attore ha raccontato a noi studenti del suo esordio sul grande schermo accanto al grande Giuliano Montaldo nel film “Tutto quello che vuoi”, dell’esperienza televisiva di “Immaturi-La serie”, della sua interpretazione nel dramma “La terra dell’abbastanza” e del suo ultimo film, “Il campione, in cui interpreta un goleador alla Balotelli, talentuoso e viziato, che riuscirà a ‘crescere’ come persona con la guida di un insegnante, interpretato da Stefano Accorsi.

“I personaggi che interpreto – ha dichiarato l’attore – “sono ragazzi come me, come voi. Sembrano indifferenti e svogliati ma in realtà sono ricchi di umanità. Cercano solo degli adulti in grado di comprenderli ed aiutarli a trovare la loro strada”.

Nel corso della manifestazione è stata consegnata da Confindustria al Presidente dell’Anec – Calabria, Giuseppe Citrigno, una scultura del Maestro Pierluigi Morimanno “per i vent’anni di impegno profuso nella diffusione della cultura cinematografica nelle scuole” con il Progetto “La Scuola a Cinema”.

Questo Progetto ci ha abituato ad ascoltare, ad osservare con più attenzione le situazioni che affrontiamo ogni giorno con uno sguardo più critico e consapevole. Attraverso la visione dei film abbiamo scoperto e capito cose di noi stessi che non conoscevamo e abbiamo potuto approfondire temi importanti e toccanti come la mafia, il bullismo, la diversità, l’amicizia.

Speriamo tanto che la nostra scuola partecipi a questa iniziativa anche l’anno prossimo: noi due ne saremmo felici e come noi ne sarebbero felici, ne siamo sicure, tutti gli altri studenti del “Mancini – Tommasi”.

Paola Mancuso ed Angela Wang Classe II B (Sede centrale)