di Nicola Molin, Sebastian Tinti, Jacopo Molin; Classe 1^ C. – Cari Lettori quest’articolo e riferito ad un argomento davvero importante dove i continui e prolungati soprusi compiuti da alcuni individui su altre persone sono estremamente pesanti. Questi atteggiamenti spesso comportano anche delle violenze fisiche e psicologiche i cui segni rimangono per moltissimo tempo e che, inoltre, provocano dei traumi che saranno per sempre indelebili e difficilmente superabili per chi li subisce. Oggigiorno assistiamo che nel mondo frequentemente vengono commesse molte discriminazioni come il razzismo e il bullismo. Il razzismo è la più grande discriminazione che possa essere attuata, infatti è subìto da chi ha delle caratteristiche fisiche o mentali diverse dalle altre persone ad esempio il colore della pelle o per scelte culturali, emotive, comportamentali che vengono attuate attraverso un diverso modo di vivere. L’esempio più grave nella storia di razzismo è stato l’ideologia nazista di Adolf Hitler che ha sterminato milioni di ebrei nei campi di concentramento che ha anche comportato in Italia l’emanazione nel 1938 delle Leggi Razziali, che appunto erano basate sul principio della discriminazione razziale, le quali generarono una massiccia fase di persecuzione, arresti e invio di ebrei italiani nei vari campi di sterminio. Tutto ciò viene messo in evidenza per far capire sempre di più che le persone sono tutte uguali e non importa il loro modo di seguire una religione, di ragionare e di avere diversi usi o di vivere in maniera diversa o di non pensare tutti allo stesso modo. Un’altra importante discriminazione è il bullismo che può essere attuato in due forme diverse. La prima è cyberbullismo e cioè il bullismo attuato attraverso i social e la seconda quando esso viene svolto dal vivo e può portare anche a delle risse per reazione di chi lo subisce. Queste forme di bullismo comportano delle negative e gravissime conseguenze psicologiche gravissime a chi le subisce, infatti ai soggetti vittime di questo pesante fenomeno possono provocare: disturbi di tendenza all’isolamento, calo dell’autostima, disturbi del sonno o la comparsa di una serie di disturbi psicosomatici e in alcuni casi una estrema esasperazione che può addirittura arrivare al suicidio. La speranza è che con questo nostro articolo parlando di queste due forme gravi di fenomeni sociali ci sia riusciti a far capire bene che attuandoli è assolutamente sbagliato ma che si possono evitare semplicemente con l’essere più consapevoli delle proprie azioni e accettare le persone così come sono senza giudicarle.