- classe 2^D
Nelson Mandela nacque il 18 Luglio 1918 nella famiglia REALE dei Thembu, una tribù di etnia xhosa che viveva in una fertile valle del Capo Orientale (Sudafrica). Il suo nome ha un significato profetico: “Attaccabrighe”.
Fu chiamato Nelson quando iniziò a frequentare il collegio coloniale britannico di Healdtown, nome dato dalla sua insegnante che sceglieva nomi inglesi a caso per i ragazzini sudafricani, al posto degli impronunciabili nomi tribali.
Già da giovane studente, mentre frequentava l’Università di Fort Hare, emerse la sua forza di volontà e la sua indignazione per l’ingiustizia. Nel 1940 fu espulso dall’Università per aver guidato una manifestazione studentesca insieme al suo amico Oliver Tambo.
Spinti dall’umiliazione e dalle sofferenze della loro gente e offesi da leggi sempre più ingiuste e intollerabili, nel 1944 Nelson Mandela e i suoi amici costituirono la Lega dell’ANC (African National Congress) di cui Mandela divenne presidente.
Completati i suoi studi di legge, con Tambo avviò il primo studio legale sudafricano per i neri. In quegli anni Mandela si dedicò a una campagna non violenta di disobbedienza civile, aiutando ad organizzare scioperi, marce di protesta e manifestazioni contro le leggi discriminatorie.
Fu arrestato per la prima volta nel 1952. Fu assolto, ma seguirono altre detenzioni, culminate nel processo per tradimento del 1958. Nello stesso anno Mandela sposò Winnie. Il processo per tradimento si concluse nel 1961, con l’assoluzione.
Di fronte alle crescenti repressioni e alla messa a bando dell’ ANC, la lotta armata diventò l’unica soluzione.
Nel 1962 Mandela fu arrestato di nuovo e condannato a cinque anni di carcere. Il processo, durato quattro ore, finì con le sue famose parole: “Ho nutrito l’ideale di una società libera e democratica, in cui tutte le persone vivono insieme in armonia… Questo è un ideale per cui vivo e che spero di realizzare. Ma se è necessario, è un ideale per il quale sono pronto a morire.
Nel 1964, giudicato colpevole di sabotaggio e alto tradimento, fu condannato a scontare l’ergastolo a Robben Island. L’11 Febbraio 1990, dopo lunghi colloqui segreti tra il governo e Mandela, ci fu finalmente la sua liberazione.
Seguirono trattative per la transizione democratica del Paese e le elezioni. Nel maggio 1994, Nelson Mandela fu eletto Presidente del Sudafrica, nelle prime elezioni a suffragio universale.
Nel 1999 si ritirò ufficialmente dalla vita pubblica, ma non interruppe mai la sua azione umanitaria, portando la sua instancabile battaglia per la pace e la comprensione umana oltre i confini del Sudafrica.
Il 5 Dicembre 2013 Nelson Mandela è morto nella sua casa di Johannesburg.
Sitografia:
https://www.mandelaforum.it/nelson-mandela-una-biografia-essenziale/
https://www.cercasiunfine.it/meditando/scelti-da-noi/nelson-mandela-una-biografia-essenziale#.YMzXxvBxeyI
UNA RICERCA di: M. Caccavo – F. Campanella – M. Di Cresci – G. Mezzapesa – M. Schiavone