— di Lucrezia Abitabile, Giulia Grimaldi, Sofia Tifoni della I B–
Nell’istante magico in cui i miei occhi hanno scoperto le profondità marine, un mondo sconosciuto ha catturato i miei occhi ed il mio cuore.
All’inizio tutto era confuso ma poi, poco alla volta, sono riuscita a vedere l‘impensabile.
Era un mondo a parte, abitato da pesci e creature di tutte le dimensioni e di tutti i colori.
Giganteschi banchi di pesci dai mille colori, spugne variopinte, alghe di ogni tipo adagiate sulle rocce…
Ecco un polpo rosso fare capolino tra neri scogli, mentre alcuni pesci pagliaccio giravano in branco intorno a rossi coralli. Poseidonie verde scuro si muovevano al ritmo della marea, mentre piccole meduse viole nuotavano verso la superficie in cerca della luce del sole.
Nulla era spento o cupo, tutto era colorato e gioioso.
Non so dire con precisione quali sentimenti provassi in quei momenti, so solo che da lì non sarei mai voluta andare via, volevo rimanere a nuotare per ore ed ore senza mai stancarti.
Ma era arrivato il mondo di tornare.
Mi mancherà quel mondo magico, dove avevo finalmente trovato la felicità.
Ma ci tornerò presto,lo sento… lo voglio !
Mare,aspettami!