//Navigare sì, ma in acque sicure!

Navigare sì, ma in acque sicure!

di | 2023-04-13T15:27:01+02:00 13-4-2023 15:27|Alboscuole|0 Commenti

Di Viola G. e Lorenzo F. VB – XXI Aprile – Internet ha trasformato completamente la vita di tutti noi.

Il suo utilizzo è all’ordine del giorno. L’accesso alla rete Internet ci permette di entrare in contatto con tanti contenuti , esperienze, persone…

Ma com’è nato Internet? Com’è nato il www (world wide web) così come lo conosciamo?

Internet è nato per scopi militari. Nel 1969 la difesa degli Stati Uniti decise di creare un sistema di comunicazione in grado di scambiare informazioni tra computer. L’obiettivo era creare una rete che potesse resistere ad un eventuale attacco da parte dell’Unione Sovietica.

Così fu creata una rete che collegava tra di loro i computer militari. Si iniziò facendo i primi collegamenti da computer a computer, “mettendo in rete” anche alcune Università.

È così che è nata la “ragnatela mondiale”, il World Wide Web, le cui iniziali, www, sono proprio quelle che digitiamo quando andiamo su Internet!

Se da una parte Internet è una grande risorsa per tutti, dall’altra può nascondere pericoli che dobbiamo proprio cercare di evitare.

Per questo motivo è stata istituita una giornata speciale: Safer Internet Day, la giornata mondiale per la sicurezza in rete. Quest’anno si è celebrata il 7 febbraio per sensibilizzare, soprattutto i giovani, sui rischi che comporta l’utilizzo di internet.

È stata istituita nel 2004 dalla Commissione Europea. L’obiettivo che ci si prefigge per questa giornata è di promuovere un uso più sicuro e responsabile del web.

Usare bene internet significa non fare “danni” e non essere “danneggiati”.

Sul web, insomma, ci dovremmo comportare

proprio come facciamo nella vita di tutti i giorni:

non è un “altro mondo”

è solo un “altro strumento”!

La Netiquette è una parola derivata “net” (rete) ed “étiquette”(buona educazione) che indica le regole di comportamento che servono per vivere correttamente in rete con gli altri. Eccole:

  • Scrivere correttamente

  • Non essere troppo duro con chi commette errori

  • Non scrivere con caratteri MAIUSCOLI: su web equivale ad URLARE.

  • Non pubblicare informazioni personali e dati sensibili di altri utenti.

  • Richiedi il consenso prima di taggare gli altri su foto o video.

  • Non pubblicare foto che potrebbero mettere in imbarazzo un altro utente.

  • Se pubblichi testi, foto o video provenienti da altri siti web cita la fonte.

  • Non rendere pubblico un messaggio che ti è stato inviato privatamente.

  • Non offendere gli altri.

  • Se “entri” in una discussione fallo per portare un valore aggiunto, scrivi qualcosa che abbia senso all’interno di quella discussione e non per accendere litigi, offendere.

  • Non fornire informazioni errate od incomplete: nel dubbio non darle o verificale prima.

Da Cittadinanza digitale. altervista.org

LE 10 REGOLE PER NAVIGARE CONSAPEVOLI E SICURI

  • SCEGLI CON CURA. Il primo passo è quello di adottare password alfanumeriche complesse. Quelle semplificate possono compromettere la sicurezza dei tuoi dispositivi informatici.

  • NON CADERE NELLA RETE. Perché in rete le fake news si moltiplicano su siti poco affidabili, presentati con video coinvolgenti e con titoli acchiappaclic, rilanciati spesso inconsapevolmente da profili di amici e conoscenti.

  • CUSTODISCI GELOSAMENTE. Password e codici di accesso non vanno condivisi con nessuno. Ricordati che corri il rischio di diventare vittima di truffe online o di hackeraggio a causa di una banale distrazione.

  • AIUTA CHI È PIÙ IN DIFFICOLTÀ A COMPRENDERE SOCIAL E RETE. Diventa anche tu un influencer delle buone pratiche e spiega agli amici le opportunità di Internet, ma anche i rischi connessi.

  • PENSA PRIMA, CONDIVIDI POI. Prenditi il tuo tempo: prima di rilanciare un contenuto, prima di mettere un like o un cuore, prima di pubblicare un selfie o postare un video rifletti bene e poniti una domanda: ne vale davvero la pena?

  • NON FIDARTI! I tentativi di phishing e di truffe cibernetiche vengono talvolta messi a segno attraverso account di amici e parenti, spesso hackerati. Quindi anche i tuoi contatti più stretti, senza volerlo, diventano diffusori di malware. Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio.

  • FAI ATTENZIONE. Ricorda che in rete e sui social tutto è pubblico, anche quello che può sembrare privato perché i contenuti online hanno una viralità difficilmente prevedibile. Quindi stai attento a ciò che decidi di condividere.

  • ALZA LA MANO, MAI LE MANI. Chiedi aiuto a chi ne sa più di te se pensi di trovarti in una situazione di rischio a causa delle interazioni in rete. Mettiti in contatto con gli operatori della Polizia Postale e delle Comunicazioni.

  • USA LA TESTA, NON LA PANCIA. Non rispondere in modo impulsivo. Parla, scrivi, chatta, ma con consapevolezza. Le parole hanno un peso. Scegli di interagire in modo tale da evitare di alimentare tutto questo.

  • TIENITI AGGIORNATO SUI RISCHI CHE SI CORRONO QUANDO SI NAVIGA. Cerca di cogliere i segnali che arrivano dagli esperti e impara ad essere prudente, a non fidarti ciecamente dei link condivisi e a ragionare prima di cliccare.

Dal sito “www.ludotecaregistro.it”