di Michelangelo Suma, Classe 3^ AE. – Il 6 ottobre 2021 allo stadio Giuseppe Meazza di Milano, con inizio alle ore 20:45, si sono sfidate le nazionali di Italia e Spagna. La nazionale di Mancini è schierata con il classico 4-3-3, mostrando un tridente leggero formato da Insigne, Immobile e Chiesa. La Spagna invece ha schierato Ferran Torres come unico terminale offensivo ed esordisce il 17ettenne Gavi a centrocampo. La partita si mette subito male per gli azzurri, con la Spagna che passa in vantaggio al 17° con Ferran Torres, il quale viene trovato tutto solo in area di rigore dal cross di Oyarzabal: da notare è la disattenzione difensiva di tutto il reparto arretrato degli azzurri. Dopo un minuto gli azzurri rischiano di subire il raddoppio della Spagna con il tiro di Marcos Alonso che si stampa sul palo. L’Italia alla mezz’ora di gioco avrebbe la chance per pareggiare, ma Insigne spedisce al lato il suo tiro in area di rigore, non sfruttando al meglio il cross di Emerson. Al 42° l’Italia rimane in inferiorità numerica a causa dell’espulsione di Bonucci, reo di aver colpito con una gomitata Sergio Busquets. La Spagna gioca meglio e nel recupero del primo tempo raddoppia grazie al colpo di testa di Ferran Torres sul cross fornito da Oyarzabal. E’ doppietta per il giocatore del Manchester City così la Spagna si porta sul 2 a 0. Nel secondo tempo l’Italia riesce soltanto a segnare il gol della bandiera all’83° con Chiesa che sfrutta un errore della difesa spagnola che in contropiede riesce a dare la palla a Lorenzo Pellegrini, il quale a porta vuota segna il go del 1-2. L’Italia con la forza di volontà e in debito di forze e in più non avendo più tempo a disposizione è costretta ad arrendersi. La Spagna accede alla finale, mentre si ferma a 37 la striscia di risultati utili consecutivi della comitiva azzurra. L’Italia disputerà la finalina per il terzo e il quarto posto. Ora testa alla qualificazione al mondiale.