DI: Salvatore Rocca Al Mobile World Congress, fiera tecnologica tenutesi dal 25 al 28 febbraio a Barcellona, oltre a molte novità presentate dai vari brand di telefonia, i due colossi del settore Android, Huawei e Samsung, hanno dato inizio ad un corso che sembra essere il futuro dello smartphone: il device pieghevole. Naturalmente i due prototipi, in realtà già pronti alla commercializzazione nel vecchio continente, sono esattamente l’opposto, dal punto di vista, soprattutto, del design. Il Mate X, questo il nome del pieghevole di Huawei, con 2 display che all’occorrenza vengono uniti mediante una cerniera in titanio. Il suo diretto sfidante sarà il Galaxy Fold, device presentato da Samsung, che invece presenta tre display, di cui uno utilizzabile quando chiuso, in quanto si ripiega verso l’interno. Ma sarà subito moda, come lo è stato per l’Iphone?  A giudicare dai prezzi, no, perché per il momento si parla di circa 2000 euro per il Samsung e 2300 per il Huawei, giustificati dalla tecnologia sperimentale e dalla presenza, al momento solo su Huawei, di un modem per la ricezione delle bande 5G, progettato dalla stessa casa cinese, leader nel settore.  Anche il numero di unità sarà limitato, visto il costo e, come riferito da Samsung a Barcellona, e la clientela, per la quale i coreani hanno pensato ad un programma di supporto e sviluppo dedicato. A quando l’arrivo in Italia? Si parla dell’estate per il Galaxy Fold e del Natale per il Mate X, con distribuzione nei principali negozi di elettronica. Sperando che, col passare degli anni, i sistemi pieghevoli diventino più ottimizzati, e, aggiungo io, più economici.