di PATRIZIA SERENO – Sul palcoscenico dell’Auditorium di Pagani è andata in scena la scuola che tutti vogliamo, quella in cui crediamo, quella che ci consente di non sentire il peso del carico di lavoro. “Artisti incallit”, è proprio il caso di dire. Così i bambini della Primaria dell’IC “don Enrico Smaldone” di Angri impegnati nel non facile musical “Cenerentola, una fiaba in musica”. Una piece che è diventata una realtà grazie alla sinergia con l’Associazione culturale Tammurrianera, con Daniele Marrazzo, Anna Francavilla, Noemi De Maria. Egregia la regia di Dino Fabbricatore. Encomiabile l’impegno delle insegnanti tutor Anna Sorrentino, Anna Attianese, Silvia Napodano. Magia, brio ed originalità sul palco e tra il pubblico, contagiato ed entusiasta, per la Cenerentola in lingua napoletana, intreccio di balli con tammorre e nacchere, tarantella napoletana e pizzica salentina. Suggestivi i canti dal vivo, accompagnati da chitarra elettrica, fisarmonica e tammorre.Ogni dettaglio intriso di un’opera divenuta un cult, la gatta Cenerentola di Robero De Simone. Quello celebrato il 21 maggio è stato l’ideale brindisi di chiusura\suggello del progetto Scuola Viva che ha coinvolto le quinte classi della Primaria