Salve a tutti, sono Francesca Borrelli, una studentessa del liceo scientifico Galileo Galilei di Piedimonte Matese, in provincia di Caserta. Piedimonte Matese è un comune di circa 11.000 abitanti della provincia di Caserta, in Campania. Le prime citazioni documentate di Piedimonte risalgono dal 977 e al 1020. Al tempo il borgo era denominato “Pedes de monte” ed indicava la sua collocazione geografica ai piedi della grande montagna. I reperti archeologici ed i resti delle mura megalitiche testimoniano una presenza umana nella zona fin dall’età neolitica. Il centro abitato sorge ai piedi del monte Cila. Tra i resti archeologici rinvenuti vanno annoverati il “Corridore del Cila” e lo “Zeus del Cila”, due antiche statue conservate nel museo civico Raffaele Marrocco insieme ad altri 170 reperti provenienti dall’area del Monte Cila. Il primo nucleo abitato si formò nel IX secolo, intorno alla chiesa di San Giovanni, con il controllo della piana alifana e della valle del Volturno. Tale borgo dipendeva dai conti longobardi di Alife. Nel corso dei secoli IX e X la popolazione aumentò grazie ai profughi provenienti dalla piana alifana devastata dalle incursioni saracene. In questo periodo, inoltre, si formò il borgo della Vallata che nei secoli successivi si unirà a quello di San Giovanni, formando un unico centro abitato. Nel X secolo è documentata anche l’esistenza del casale di Sepicciano, diventato poi frazione di Piedimonte. Sotto i normanni Piedimonte prese potere sui sobborghi vicini (Castello del Matese, San Gregorio, Sepicciano e San Potito). Piedimonte attualmente ha un centro storico unitario formatosi in secoli di espansione edilizia. Grazie alla sua posizione strategica e di collegamento fra la pianura e il massiccio del Matese ha rivestito e riveste tutt’ora un importante ruolo nel settore del commercio e dei servizi, essendo anche il centro più popoloso dell’Alto Casertano. Il centro abitato è situato alle estreme pendici meridionali del Matese, ai piedi del Monte Cila, del Monte Muto e del Castello del Matese. Il fiume Torano è il principale corso d’acqua di Piedimonte e scorre all’interno del centro abitato dirigendosi verso il Volturno.
Come raggiungerci?
In auto. Piedimonte Matese è ben collegata tramite l’Autostrada del Sole, A1, che dall’uscita Vairano-Caianello la unisce ai principali capoluoghi campani. Da Vairano-Caianello, la Superstrada Benevento-Caianello permette di raggiungere la città uscendo a Dragoni per poi continuare in direzione Piedimonte.
In treno. La Ferrovia alifana collega la città di Piedimonte con le principali città della provincia di Caserta, tra le quali (Capua, Santa Maria Capua Vetere, Caiazzo…) per giungere a Napoli, nella sua ultima fermata.