Noi alunni della 5ª E, con la maestra Gina, ci siamo posti la domanda se sia opportuno che le mamme siano sempre permissive o se è meglio che impongano qualche divieto. La nostra tesi è che saper dosare negazioni assolute è fondamentale per incanalare l’educazione che si vuole trasmettere ai propri figli verso regole che dovrebbero essere imprescindibili. Riteniamo, in effetti, che per crescere bambini felici, consapevoli e sicuri servono anche dei divieti. Questo lo riporta la rivista “Donna Moderna”, in un articolo nel quale si sostiene che i “No” sono risorse fondamentali per l’educazione e quindi bisogna saperli dosare. In effetti, conosciamo bambini che i genitori assecondano in ogni capriccio e ci sembrano molto viziati. Non riusciamo mai a trovare con loro un punto d’incontro: vogliono che si faccia soltanto quello che essi propongono e non sanno neanche il perché. Di conseguenza non risultano simpatici a tanti e non hanno molti amici. Inoltre siamo del parere che qualche “no” prepara ad affrontare, con coraggio, le difficoltà della vita, la quale presenta spesso problemi ed imprevisti. Questa nostra teoria viene rafforzata dalla “Casa Universale di Giustizia”, la quale afferma che l’amore dei genitori verso i figli richiede disciplina, il coraggio di abituare i bambini alle difficoltà. Effettivamente oggi, in televisione, assistiamo e ascoltiamo, o leggiamo sui giornali, di situazioni diverse in cui gli adolescenti entrano in crisi di fronte a un fallimento o a una condizione complicata da gestire; o ad un’ingiuria, un’offesa, magari di compagni bulli, sino a giungere a decisioni estreme come il togliersi la vita. Per informare e offrire spunti di riflessione sul tema, sono in atto molte iniziative, tra cui conferenze, corsi di formazione, circle-times di confronto di esperienze, condotti da psicologi, consulenti familiari, psicopedagogisti, medici ed altri esperti e rivolti alle famiglie, presso scuole, associazioni ed altre strutture. Infatti, nella nostra scuola, a gennaio scorso, il prof. Abruzzese, esperto in materia, ha incontrato e parlato ai genitori presenti, delle dinamiche educative in famiglia. Tematiche educative e familiari ha affrontato anche il Dr. Ezio Aceti, ospitato di recente dal nostro Istituto Comprensivo per parlare a docenti e genitori.
Queste ultime iniziative hanno riscosso molto successo, così come, due anni fa, le parole del noto psicologo Paolo Crepet presso il Liceo Majorana-Laterza. Siamo giunti alla conclusione che le mamme migliori al mondo sono quelle che hanno il coraggio di dire anche “No” ad alcune nostre richieste o capricci, che sono autorevoli, che ci parlano, quando ne abbiamo bisogno, in modo sincero e gentile. Esse diventano, così, per noi un esempio, un punto di riferimento, una bussola che ci rende e ci fa sentire delle persone sicure per tutta la vita.
Classe 5ª E – plesso “Minzele”