di VALENTINA URBANI (IV^ AO) – Ogni anno si svolge dal 12 al 15 agosto a Roccantica il Medioevo in festa, organizzato dalla proloco in cui si esibisce il gruppo storico. È la rievocazione di un avvenimento storico significativo e determinante per la storia del paese avvenuto nel 1059. Nel pomeriggio si dà il benvenuto ai partecipanti con una visita guidata al paese. La giornata prosegue con lo spettacolo serale delle spade di fuoco, degli sbandieratori, dei tamburini, delle chiarine, delle danzatrici e dei mangiafuoco nella piazza principale. Nella seconda serata possiamo osservare la ricostruzione dello scontro avvenuto nel 1059: “Assalto e Incendio della Rocca”. In quel periodo Papa Niccolò II fu inseguito dai Crescenzi alleati di Benedetto X, si rifugiò nella Rocha de Antiquo, oggi Roccantica. Qui fu difeso dai rocculani, fino all’arrivo delle truppe di Roberto D’Altavilla che fecero fuggire i nemici. Nonostante l’eroica difesa la Rocca oramai era distrutta, lasciando come superstiti solo 12 persone. Nelle ultime due serate vengono proposti spettacoli, giochi, storie, fantasie, scene di vita medievale organizzati dello staff della proloco.  Lo spettacolo più importante resta comunque quello del gruppo storico composto da ballerine, tamburini, chiarine, sbandieratori che si esibiscono in tutta la loro bravura. Anche la parte religiosa della festa segue lo spirito medievale, infatti i fedeli che partecipano alla processione della Madonna vestono abiti del tempo. Il suggestivo e coinvolgente “spettacolo del fuoco” che si svolge alla mezzanotte del 15 agosto, conclude la manifestazione. Tutta la popolazione è coinvolta attivamente nella realizzazione della festa. La narrazione viene eseguita in linguaggio d’epoca e con colonna sonora di musiche medioevali scelte per l’occasione, mentre da torri appositamente allestite sono realizzati effetti speciali con fumi, fiamme e lampi. Il corteo è composto da più di 500 costumanti suddiviso per gruppi di armigeri, cavalieri e popolo. A completamento ed in armonia con questo scenario tipicamente medievale vengono aperte le “Botteghe dell’Artigianato Storico” e le taverne, dove si può gustare il cibo cucinato come all’ora. Tutto ciò continua a dare vita al paese. Grazie alla sua struttura architettonica medievale e il suo splendore, chi attraverserà le vie di Roccantica verrà catapultato in un’atmosfera senza tempo che ripercorre quelle eroiche giornate.

Valentina Urbani, IV^ AO – I.I.S. G. da Catino