Il nome Halloween deriva dall’irlandese “Hallow E’en”. “Hallow” deriva dalla parola arcaica inglese che significa “Santo”. L’importanza di questa festa si deduce dall’etimologia celtica della parola. Halloween che prenderebbe origine dall’antica festa di Samhain, una sorta di capodanno celtico che separa il periodo estivo da quello invernale. Il passaggio dall’estate all’inverno e dal vecchio al nuovo anno anticamente veniva celebrato con lunghi festeggiamenti. Secondo le credenze legate alla tradizione il mondo terreno e quello dell’aldilà potevano incontrarsi. La morte era il tema principale della festa, in sintonia con ciò che stava avvenendo in natura. Durante la stagione invernale la vita sembra tacere, mentre in realtà si rinnova sottoterra. Da qui capiamo la somiglianza dello Samhain col culto dei morti. Samhain era, dunque, una celebrazione che univa la paura della morte e degli spiriti all’allegria dei festeggiamenti per la fine del vecchio anno. Durante la notte del 31 ottobre si tenevano dei raduni nei boschi e sulle colline per la cerimonia dedicata all’accensione del Fuoco Sacro e venivano effettuati sacrifici animali. Vestiti con maschere grottesche i Celti tornavano al villaggio facendosi luce con lanterne che al loro interno contenevano le braci del Fuoco Sacro. Dopo questi riti i Celti festeggiavano per 3 giorni, mascherandosi con le pelli degli animali uccisi per spaventare gli spiriti.