di Alessandro Miglino –
La parola “spreco” la sentiamo quasi tutti i giorni ad esempio quando ci laviamo i denti e i nostri genitori ci dicono di chiudere l’acqua.
Noi ci dimentichiamo di quanto sia importante non sprecare. Quando teniamo la luce accesa durante il giorno, anche se non lo capiamo, sprechiamo un sacco di energia elettrica. La cosa che dobbiamo capire è che nel mondo non ci sono risorse infinite, ad esempio, prima o poi l’acqua potabile finirà perché potrebbe essere insufficiente a soddisfare i bisogni primari degli esseri viventi di questo pianeta. Anche le risorse minerali non potrebbero bastare. Pensiamo al consumo del metano e del petrolio che attualmente l’umanità non può farne a meno (riscaldamento, trasporto merci e persone). Un’altra cosa che consumiamo in abbondanza è la plastica: questo uso eccessivo porta all’inquinamento ambientale.
I termini “Inquinamento” e “spreco” appartengono alla stessa linea d’onda: l’inquinamento è la conseguenza dello spreco; un uso inappropriato ed eccessivo equivale ad una grande percentuale di materiale di scarto che va ad incidere sulla nostra vita e sulla natura. Un’altra cosa che si consuma inutilmente è il tempo: invece di stare a guardare possiamo riflettere per poi agire nella risoluzione di problematiche di vario genere o per realizzare qualcosa di concreto al fine dello stare bene.