di Giulia Mora – Il Programma Operativo Nazionale del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, intitolato “Per la scuola”, mira a creare un sistema d’istruzione e di formazione di elevata qualità, efficace ed equo, che offre alle scuole l’opportunità di accedere a risorse comunitarie. Il PON ha una durata di un settennio, dal 2014 al 2020 e per la sua programmazione, dispone di un budget complessivo di 3 miliardi di euro divisi in vario modo: 2,2 miliardi circa concessi dal FSE (Fondo Sociale Europeo) per la formazione di alunni e docenti e di 800 milioni dal FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale), per attrezzature digitali per la scuola e per interventi di edilizia. Questo programma “Per la scuola” è rivolto sia alle scuole d’infanzia sia a quelle di I e II ciclo di formazione d’istruzione di tutto il territorio nazionale. Detto programma è articolato in 4 fasi, ciascuno con propri obiettivi specifici: “L’Asse 1 – Istruzione”, punta a investire nelle competenze, nell’istruzione e nell’apprendimento permanente; “L’Asse 2 – Infrastrutture per l’istruzione”, mira a potenziare le infrastrutture scolastiche e le dotazioni tecnologiche; “L’Asse 3 – Capacità istituzionale e amministrativa”, riguarda il rafforzamento della capacità istituzionale e la promozione di un’Amministrazione Pubblica efficiente; “L’Asse 4 – “Assistenza tecnica”, finalizzato a migliorare l’attuazione del Programma attraverso il rafforzamento della capacità di gestione dei fondi. Quest’anno, grazie all’apprezzamento dei progetti, nella lista dei vincitori è stato selezionato anche l’Istituto Comprensivo di Mozzanica, ci racconta la Preside, la prof.ssa Irma Gipponi. L’istituto ha vinto il PON relativo alle competenze di base, con lo scopo di far acquisire diverse abilità. All’Istituto è stato messo a disposizione un budget di €40.000 circa, da utilizzare per nuovi progetti extracurricolari, come per esempio il finanziamento del madrelingua del corso Trinity e il laboratorio di giornalino scolastico.  Il P.O.N. per la scuola ha una duplice finalità: da un lato favorire la riduzione delle dispersione scolastica, sostenendo gli studenti con maggiori difficoltà, e dall’altro promuovere le eccellenze per assicurare a tutti la possibilità del successo formativo e la valorizzazione dei meriti personali. Inoltre questi fondi PON sono molto importanti in quanto i finanziamenti ministeriali periodici, che non permettevano di svolgere attività extra-ordinarie, sono sostituiti in gran parte da essi.