a cura di Tomassetti Rosita -docente referente Progetto Cittadinanza attiva – scuola Primaria – plesso Giovanni XXIII –
Sono tanti gli aggettivi da utilizzare per descrivere i sentimenti che gli alunni
ed alunne delle classi quinte della scuola primaria dell’ISTITUTO
COMPRENSIVO ASSISI 2 diretto dalla Dirigente scolastica Chiara Grassi,
hanno provato nel visitare una delle città più belle del mondo.
Infatti il 27 ottobre e il 24 novembre 2023, accompagnati dalle loro
insegnanti, i giovani studenti si sono recati in visita presso il Palazzo di
Montecitorio, sede della Camera dei Deputati della Repubblica Italiana.
In questa occasione gli studenti hanno avuto modo di visitare le sale di uno
dei palazzi più belli di Roma, attraverso un percorso guidato: hanno
attraversato il famoso “Transatlantico”, un corridoio di particolare bellezza, e
sono stati poi accolti nella Sala della Lupa dove, nel lontano 1946, è stato
proclamato il risultato del referendum “Monarchia-Repubblica”. Qui,
preziosamente custodita in apposite teche, hanno ammirato la copia originale
della nostra Costituzione. Dopo avere attraversato il corridoio con i busti degli
statisti più rappresentativi della storia della Repubblica italiana, sono giunti
alla Sala delle Donne e quindi nella Sala della Regina. Il percorso si è
concluso proprio nell’Aula parlamentare, all’nterno della quale gli alunni
hanno potuto assistere a una seduta della Camera, dove i nostri Parlamentari
erano impegnati sulla votazione di alcuni emendamenti. Visitare le stanze in
cui si sono decisi i destini politici dell’Italia ha costituito un’esperienza
formativa per tutti i partecipanti che, attraverso questo percorso, hanno
respirato la Storia del nostro Paese.
E’ stata una bellissima esperienza visitare luoghi istituzionali così importanti
insieme ai nostri piccoli cittadini: è stato entusiasmante! La loro curiosità,
l’emozione e lo stupore nel trovarsi all’interno di palazzi storici dal grande
valore simbolico, sono stati una lezione anche per noi adulti. I bambini hanno
fatto tante domande, spinti da un interesse spontaneo e da un entusiasmo
contagioso.
Nel pomeriggio, la scolaresca si è recata poi al Colosseo e ai Fori imperiali.
La visita è stata supportata da una spiegazione da parte del personale
incaricato: due guide che gli alunni hanno seguito in modo interessato e
attento.
Si ritiene quindi doveroso ed importante sottolineare quanto sia stato
sorprendentemente maturo il comportamento che hanno tenuto i bambini
durante le visite. Il viaggio a Roma non è da considerarsi solo una bella
esperienza, fine a se stessa, ma rappresenta la tappa finale di un percorso di
approfondimento sulla cittadinanza attiva, svolto attraverso il Progetto
“Insieme, per la pace e la giustizia, di cui è referente l’insegnante Tomassetti
Rosita avviato già l’anno scorso quando gli alunni frequentavano la quarta.
I bambini hanno dimostrato tanta curiosità sull’argomento ed è quindi stato
deciso di proseguire il percorso con una visita in Consiglio regionale e con
ulteriori spiegazioni in classe.
Le classi quinte hanno potuto affrontare tutte le conoscenze di base per
capire “come si diventa cittadini”. E’ stato questo il tema attorno al quale
ruotava tutto il progetto. E’ stato spiegato loro: cos’è la Costituzione, che
cos’è una legge e come funziona la divisione dei poteri nello Stato italiano;
che cosa significano parole come: Democrazia, Giustizia, Partecipazione;
quali sono i diritti dei bambini e quali i diritti e doveri degli adulti; come
funziona una Repubblica parlamentare e come sono strutturati gli Enti locali.
Alla migliore riuscita dell’iniziativa scolastica hanno contribuito le insegnanti
di classe, i genitori ma soprattutto gli alunni che si sono mostrati preparati ed
animati da insolita curiosità e spirito di partecipazione.
Un ringraziamento speciale, ancora una volta, va alle insegnanti che hanno
accompagnato gli alunni in questo percorso di Educazione Civica: grazie a
questo Progetto didattico sono riuscite a creare grande interesse e curiosità
nei bambini.
Sono temi di fondamentale importanza, soprattutto per loro che diventeranno
i cittadini di domani.