Di Francesco Brudaglio e Marco D’avanzo – classe II sez. H
“Il popolo ha parlato, la democrazia ha prevalso. Basta con questa guerra incivile”.
Questo è il primo twitt del 46° presidente degli Stati Uniti d’America, che dopo aver passato una vita nella politica Statunitense, il 20 gennaio 2021 ha compiuto il suo insediamento alla Casa Bianca.
L’ex presidente americano Donald Trump ha lasciato la sua vecchia residenza di Washington senza partecipare alla cerimonia di insediamento di Joe Biden e rilasciando queste dichiarazioni: “Torneremo in qualche modo”; frase che ha fatto nascere molte perplessità e critiche.
Nel pomeriggio stesso si è svolta la cerimonia alla Casa Bianca aperto dall’inno nazionale cantato da Lady Gaga e con l’esibizione di Jennifer Lopez. È proseguita con il discorso di insediamento del neo presidente che ha esordito con la presentazione del suo staff, nominando anche la vicepresidente Kamala Harris.
Le sue prime parole sono state: “Miei illustri ospiti, miei connazionali americani, questo è il giorno dell’America. Questo è il giorno della democrazia, un giorno storico e di speranza, di rinnovamento e determinazione”. In seguito ha continuato il suo discorso esprimendo i suoi pensieri sulla democrazia e sulla libertà del popolo americano.
Dopo le sue citazioni, è subito entrato nella parte firmando 17 provvedimenti, fra cui possiamo trovare l’obbligo di portare la mascherina in pubblico per combattere l’emergenza COVID, il reinserimento dell’America negli accordi ONU di Parigi contro l’aumento delle temperature e il rinforzo alla difesa contro i migranti.
Biden infine ha giurato fedeltà e lealtà alla nazione e ai cittadini, promettendo una rinascita degli Stati Uniti, ma ha dichiarato: “Non sarà facile. C’è molto da curare”. Con questa frase è terminata la cerimonia, ma è iniziata una nuova vita per Presidente americano e per il suo popolo.