Ormai è noto che l’inquinamento atmosferico nuoce all’ambiente e alla salute umana. In Europa, le emissioni inquinanti sono diminuite in modo sostanziale negli ultimi decenni, determinando una migliore qualità dell’aria, ma le concentrazioni di inquinanti sono purtroppo ancora troppo elevate e i problemi legati alla qualità dell’aria persistono.
Molte persone della popolazione europea vivono in zone in cui si superano i limiti fissati dalle norme in materia di qualità dell’aria: l’inquinamento da ozono, biossido di azoto e particolato pone gravi rischi per la salute.
Ridurre l’inquinamento atmosferico, quindi, continua a essere importante.
5 GIUGNO, GIORNATA MONDIALE DELL’AMBIENTE, è stata istituita dalle Nazioni Unite nel 1972 e quest’anno è dedicata all’inquinamento atmosferico, che uccide circa sette milioni di persone ogni anno e rappresenta la causa principale di morti premature del mondo.
Siamo di fronte ad una emergenza sanitaria ed ambientale, poiché le sostanze emesse in atmosfera contribuiscono ai cambiamenti climatici e all’acidificazione degli oceani e minacciano le colture.
L’obiettivo della giornata è di diffondere la consapevolezza dell’ambiente e promuovere buone pratiche in grado di generare un impatto positivo sul pianeta.
Lo slogan scelto del 2019, è “Sconfiggere l’inquinamento atmosferico ” e rappresenta un invito all’azione per combattere una delle più grandi sfide ambientali del nostro tempo. Ha ospitato gli eventi ufficiali la Cina, Paese ad altissimo tasso di inquinamento atmosferico, ma anche laboratorio di iniziative e di sperimentazione per una conversione ‘verde’.
Anche l’India, l’altro grande paese emergente e inquinato non è voluto essere da meno. Per aumentare la consapevolezza sulla necessità di contrastare l’inquinamento atmosferico, il ministero dell’ambiente indiano, ha realizzato un video musicale intitolato Hawa aane de. La canzone è un invito, rivolto a tutti gli indiani, a impegnarsi per contrastare l’inquinamento che sta avvelenando le città dell’India.