//L’Iliade

L’Iliade

di | 2019-01-07T10:07:12+01:00 4-1-2019 17:40|Alboscuole|0 Commenti
di Redazione – Stavano per essere celebrate le nozze tra Teti, ninfa del mare, e Peleo, entrambi genitori di Achille. A questo banchetto parteciparono tutti gli dei, tranne Eris, la dea della discordia. Così ella, per vendicarsi, gettò sul tavolo un pomo d’oro, con scritto “alla più bella“. Afrodite, Era e Atene cominciarono a discutere tra di loro e chiesero al capo degli dei, Zeus, di scegliere la più bella tra loro. Zeus prese la sua decisione; affidò il compito a Paride, il più bel giovane del mondo troiano che, dopo esser stato “comprato” dalle offerte delle 3 dee, scelse Afrodite, poiché il suo era stato il dono più “generoso”: gli promise l’amore della donna più bella del mondo, Elena (spartana). Paride, durante una spedizione di pace a Sparta, vide in Elena la sua promessa sposa. La rapì e la portò a Troia. Menelao, marito di Elena, chiese aiuto al fratello Agamennone che radunò tutti gli eserciti greci con cui decise di attaccare Troia.   Storia Dopo il rapimento di Elena da parte di Paride, i greci, capitanati da Achille e Agamennone, volevano riscattarsi. Dopo nove anni di un lungo assedio, Agamennone non volle restituire a Crise, sacerdote di Apollo, la figlia Criseide. Il dio mandò perciò una terribile pestilenza nel campo greco, ed i troiani cominciarono a guadagnare terreno. Agamennone è quindi costretto a restituirla, prendendosi però come bottino di guerra, la schiava di Achille, Briseide. Egli prese ciò come un affronto, e si ritirò dalla guerra. Senza di lui la Grecia era decisamente in una situazione di svantaggio: i troiani non facevano altro che guadagnare vittorie su vittorie, finché un giorno, Patroclo, il miglior amico di Achille, non decise di scendere in campo con i vestiti dell’amico. Ettore, capo dei Troiani, credendo che fosse Achille, lo uccise. Quand’egli venne a sapere ciò, qualcosa dentro gli cambiò all’istante: una furia immensa di vendetta cominciò ad annebbiargli il cuore. Infatti, dopo una lunga guerra, riuscì ad uccidere finalmente l’assassino del suo migliore amico, Ettore. Dopo varie suppliche da parte del padre di quest’ultimo, Priamo, si decide a restituirgli il cadavere del figlio. L’argomento centrale della storia è, come potete vedere, la furia di Achille.