di Edoardo Rocco, Classe 1^C. –  Carissimi lettori della nostra testata ‘Foscarini News’ vorrei dedicare questo mio articolo ad un animale che appartiene alla famiglia delle Iguanidae che è molto simile alle lucertole. Mi sto riferendo all’Iguana. Questi animali, allo stato di adulto, sviluppano una cresta sul loro dorso che è più evidente sui maschi rispetto alle femmine. La testa è triangolare nei maschi mentre è più arrotondata nelle femmine. Sono dei rettili che addirittura raggiungono normalmente la misura di 2,5 metri, mentre in cattività per l’alimentazione o per l’ambiente in cui vivono arrivano fino ad 1 metro. Come altre specie a causa della distruzione del loro habitat da parte dell’uomo per la sovrappopolazione che ne fa ridurre la loro dimensione purtroppo in calo di numero. L’iguana vive nella fascia tropicale delle Americhe e in particolare: Messico meridionale, Brasile centrale, Bolivia e Paraguay. L’iguana vive anche in altre parti della Terra come ad esempio in Florida dove è una specie alloctona che sta diventando molto invasiva che sta generando una serie di problemi alla flora, alla fauna e alla locale popolazione. Alcune iguane vivono la loro intera esistenza sugli alberi ma scendono a terra per accoppiarsi, cambiare zona e per la deposizione delle uova. Al sorgere del sole si svegliano, cercano il punto diretto dei suoi raggi e vi rimangono immobili per ore. La  loro alimentazione è prettamente erbivora infatti mangiano le foglie di alberi diversi, ma anche differenti tipi di fiori, frutta, germogli, radici e possono anche magiare piccoli insetti. Quando vive con l’uomo se va toccata può spaventarsi ed è abile ad intrufolarsi negli angoli dove a volte diventa anche difficile recuperarla e lo si deve fare con molta cautela, perché può creare molto stress non solo all’animale ma anche alla persona che la prende.