//L’EVENTO RAP PIÙ ATTESO DELL’ANNO, IL MARRAGEDDON Arianna Scattu 3DB (Linguistico-spagnolo)

L’EVENTO RAP PIÙ ATTESO DELL’ANNO, IL MARRAGEDDON Arianna Scattu 3DB (Linguistico-spagnolo)

di | 2023-10-30T15:44:28+01:00 30-10-2023 15:41|Alboscuole|0 Commenti
 “Lo dico senza falsa modestia: il pubblico di Marrageddon dovrà aspettarsi lo show hip-hop più grande di tutti i tempi in Italia.” Così, Fabio Bartolo Rizzo, in arte, Marracash parla del festival ideato e diretto da lui che ha visto il suo debutto il 23 settembre 2023 all’Ippodromo Snai la Maura di Milano e la sua conclusione il 30 settembre 2023 all’Ippodromo di Agnano a Napoli. Due date indimenticabili per chi le ha vissute e per chi ha sognato di viverle da dietro uno schermo di una diretta. Le due città italiane, Milano e Napoli, considerate capitali del rap di questo Paese, hanno ospitato  140mila persone e tanti artisti talentuosi che hanno animato il palco per ore. La caratteristica che rende memorabile quest’evento è stata la possibilità di vedere esibirsi in un unico palco artisti appartenenti a due generazioni diverse, quindi da una parte quelli più giovani ed emergenti e dall’altra cantanti già conosciuti per la loro discografia. L’annuncio di questo progetto è avvenuto nel dicembre dello scorso anno dopo il persone tour” e già ad aprile erano stati venduti gran parte dei biglietti disponibili. Questo festival rap ricopre un ruolo importante anche perché è volto a celebrare il percorso e tutti i successi di questo genere delle ultime decadi. Per il concerto è stata allestita una struttura composta da quattro palchi collegati, per un totale di circa cento metri, e delle torri-schermo di quasi trenta metri di altezza. Hanno ricoperto un ruolo importante nell’evento le grafiche ad alta definizione che, creando la giusta atmosfera, hanno accompagnato gli artisti in uno spettacolo grandioso. Sui megaschermi sono stati proiettati vecchi palazzi popolari, scuri e squadrati, macerie urbane e scene di malavita. Si sono esibiti anche gruppi di ballerini, e si sono accese fiamme imponenti e fuochi d’artificio degni di nota. La scaletta definitiva dell’evento di Milano presentava: Kid Yugi, Miles, Anna, Paky, Shiva seguiti da Fabri Fibra e Salmo. Inoltre sono intervenuti alla manifestazione artisti non in programma come Ensi e Nerone, Artie 5ive, Tedua, Noyz, Mahmood, Blanco, Madame e Lazza. Tutti cantanti ricchi di talento, ma tra i set più attesi c’è stato quello di Guè accompagnato da Marracash che si sono esibiti per il ritorno del loro album “Santeria”, uscito nel 2016, celebrando la loro profonda amicizia e l’amore per questo genere musicale. L’ultimo artista a concludere la serata è stato lo stesso Marracash. A Napoli ad avviare l’evento è stato Nayt, seguito da Madame, poi Ernia, Geolier e Lazza, come artisti fuori programma sono stati presenti Tony Boy e Tananai, che ha omaggiato Marra cantando come solista la sua “Laurea ad honorem”. La platea per il pubblico era divisa in tre zone distinte da diversi colori, a prezzo differenziato, per entrambe le date. L’evento è stato trasmesso integralmente in diretta sulla piattaforma di Twitch tramite il canale di Amazon Music, ma è stato anche seguito dalle radio ufficiali del concerto, ovvero Radio Deejay e Radio m2o. Grazie a Marracash si è riusciti a dare vita ad un festival quasi all’altezza degli altri eventi internazionali, cosa che in Italia non si vede spesso. Sicuramente la strada sarà ancora lunga ma questo potrebbe essere d’ispirazione per eventi futuri.