Cara amica,
questa lettera è dedicata a te. Oggi ti volevo scrivere perché sei un’amica fantastica; quando vieni a casa mia, giochiamo insieme e poi quando te ne devi andare, dici sempre a tua madre di rimanere ancora cinque minuti. Però non è solo questo che fa di te un’amica fantastica. Tu con me sei una persona gentile, generosa, affettuosa, amichevole e simpatica, in poche parole, sei speciale. Noi in rarissime volte possiamo anche litigare, ma facciamo sempre e subito pace. Poi se qualcuno ci prende in giro, oppure ci fa piangere io ci sarò sempre per te e tu ci sarai sempre per me. Saremo sempre amiche. Ti voglio bene .
Ilaria
Roma 16 novembre
Ciao maestra Sara, mi manchi tantissimo, come stai? Io molto bene, in questi giorni mi sto annoiando senza rivedere te e i compagni, per fortuna ci sono le videolezioni e almeno ho qualcuno con cui parlare. Non è che sia molto bello però…
Pure io ho fatto il tampone, ma quello rapido non fa tanto male, senti un pizzichìo come se ti “inficcassero” un ciuffo di capelli nel naso, niente di che! Va bè, io devo andare, mi chiama la mia mamma, ciao spero di rivederti presto!!!
Ah, dimenticavo un’ultima cosa: appena ci rivediamo vorrei organizzare una merenda con tutti i compagni di classe e festeggiare, sperando che tutti siano guariti.
Dai, stavolta devo andare davvero, con il parlare di merenda mi sta venendo fame!
Ciao scrivimi presto.
Giulia
Roma 17 Novembre 2020
Ciao cara Maestra Francesca, come stai? Io bene. Spero anche tu. Ieri sono stata contentissima di rivedere te e i compagni, quando ho visto tutti mi sono un po’ emozionata perché non ci vedevamo da molto tempo. Oltre alla felicità di vedervi, una mia metà era preoccupata per il tampone. Quando è arrivato il mio turno mi sono sentita molto, molto in ansia. Dopo però ho affrontato le mie paure. Lo sapevo che lo dovevamo fare per forza per ritornare a scuola. Volevo dirti infatti che fare la videolezione con te mi piace ma chiaramente non come a scuola perché di persona posso dirti tutte le cose che mi vengono in mente. Mi piace fare con te e i compagni le filastrocche inventate da noi ma soprattutto mi piace fare insieme a te e Viola lezione di alternativa. Speriamo di rivederci presto
Tanti grandi abbracci Sofia
Roma 16 novembre
Caro nonno, spero che tu stia bene. Ho saputo che stavi un po’ male. Siccome fai tante visite e mi manchi tanto ho voluto mandarti questa lettera. Io domani farò il tampone molecolare e saprò se sono ancora positiva o negativa. Io in questi giorni mi sto stufando perché devo stare quasi tutto il giorno con la mascherina. Giocare da soli è veramente noioso ma un po’ è anche divertente. Sai che i miei genitori stanno sempre a pulire? I bagni, le stanze e la cucina. Papà non dorme mai qui ma in un’altra casa perché io sono positiva. Io mi sento un po’ sola ma spero che sarò negativa così potrò uscire, venirti a trovare, giocare al parco, tornare a scuola, giocare con Andrea e dare baci e abbracci a mamma e a papà. Spero di rivederti presto, saluta nonna e un bacione.
Ciao La tua nipotina VIOLA
REGISTRO FORMALE.
Gentilissima preside,
buongiorno, sono Arianna, alunna della classe IV C (scuola XXI Aprile).
Le volevo consigliare alcuni cambiamenti. Ho riflettuto molto e a mio parere sono perfetti per migliorare la scuola.
Le propongo il pranzo a sacco preparato da casa per evitare allergie e così ogni bambino potrebbe mangiare ciò che gli piace. Un’altra idea è di far portare il computer ad ogni alunno per non abbattere gli alberi per fare libri e quaderni e non avere peso nello zaino. Infine sarebbe bello inserire un’ora di lezione creativa a scelta tra scacchi, sport (calcio, ballo…), cucito e cucina. Che ne pensa? In attesa di ricevere risposta la saluto e Le auguro una buona giornata. Arianna
Gentile preside,
sono Gabriele della classe IV C, vorrei darle dei concept per migliorare la scuola. Prima di tutto vorrei che il cemento del giardino fosse riasfaltato in modo da diminuire la possibilità che i bambini cadano, poi dare della pizza a mensa perché ci danno sempre lo stesso cibo e il cambiamento fa bene.
La penultima cosa è quella di mettere dei pennarelli per scrivere direttamente sulla lim perché così e più facile e divertente scrivere e per ultimo ,ma non per importanza, dare ai bambini una volta a settimana la possibilità di usare il computer perché è lo strumento del futuro.
Mi scuso per il disturbo e la ringrazio per il suo tempo.
Gabriele
ROMA, 17 NOVEMBRE 2020
Gentile signor Sweeney,
io vorrei che mettesse su Fortnite tante cose belle, prima però le vorrei dire che io sono nato a Roma e mi chiamo Filippo.
Mia mamma mi ha comprato la play e ho questo gioco da tanti mesi. Io trovo Fortnite molto divertente soprattutto perché si può giocare con gli amici. La mappa che mi piace di più è la “creativa” perché scelgo un rift e mi teletrasporto in una nuova mappa e mi unisco al gruppo dei miei amici. Una delle “ skin” che mi piace tanto è: Brutus.
Le volevo chiedere di far pagare le skin di meno così ne posso avere tante e le vorrei suggerire di mettere un altro mondo, a me piacerebbe la Luna così possiamo “luttare”, cioè prendere altre armi quando ci servono.
La voglio ringraziare per aver creato questo gioco.
FILIPPO
Caro signor Biden,
io sono Flavio, ho 8 anni e vengo da Roma in Italia, frequento la classe IV della scuola 21 Aprile. Io mi complimento con lei perché ha vinto le elezioni e ha fatto cambiare idea agli americani .
Io vorrei consigliarle di attivare misure più restrittive per combattere il covid-19 , aumentare i posti letto degli ospedali e dei pronto soccorso. Così potrete decelerare la crescita e i decessi del covid-19 e permettere a più persone di essere curate .
Come nuovo presidente degli Stati Uniti consiglierei di collaborare con le forze armate e con i presidenti della repubblica di tutti gli stati del mondo.
Spero che riuscirà a collaborare con il nostro presidente della repubblica Sergio Mattarella e il presidente del consiglio Giuseppe Conte che stanno lavorando per noi Italiani.
Spero che lei ci riesca. Le auguro in generale un buon lavoro.
Arrivederci. Flavio
Buongiorno vice preside,
sono Clelia Burgoni della classe IV C non sono mai riuscita a sapere come ti chiami. Quando passi tra i corridoi della scuola i miei compagni si zittiscono e si mettono fermi e non ho ancora capito il perché. Io non mi metto bella dritta perché poi mi fa male la schiena, poi sei come noi! Io ti trovo simpatica, gentile e un po’ severa. In questo periodo ci hai aiutato molto quindi ti ringrazio. Due mie amiche, che un giorno sono venute in classe tua, hanno detto che le hai messe belle comode. Da piccola avevo paura di venire in classe tua e ora invece no.
Buona cena e alla prossima Clelia
Signor Preside,
Le scrivo per informarla che ho fatto il tampone e sono risultata positiva; dopo dieci giorni, ho fatto un altro tampone e sono risultata ancora positiva. Quindi, sono rimasta altri sette giorni a casa e, dopo questi giorni, ho fatto il terzo tampone e, finalmente, sono risultata negativa.
Le comunico che posso ritornare a scuola, quando Lei deciderà di riaprire la mia classe .
La saluto e arrivederci a presto. Ilaria