Salve, Lucia e Renzo: vi scrivo questa lettera perché anche voi avete affrontato un’epidemia. La differenza è che l’epidemia adesso in corso non è ancora finita. L’inizio di questa pandemia, del virus Covid 19, è stato molto catastrofico sia a livello sociale che a livello economico e mentale: scuole chiuse, negozi chiusi, parchi chiusi, tutto chiuso. Anche le persone. Infatti in questa pandemia mi sono sentita chiusa, senza via di uscita e di fuga. Uno dei periodi peggiori della mia vita. Svegliarsi alle 7:55 perché la sveglia non è suonata e iniziare subito le lezioni scolastiche su un’ipad che si scarica subito. Vedere i tuoi amici solo da uno schermo e sentirli solo da videochiamate è la cosa che fa più male. Voler uscire con loro e non poterlo fare. Ogni settimana un nuovo decreto, un nuovo colore per ogni regione come se ci fosse Arlecchino a creare decreti. Le persone sono impazzite, protestavano e protestano per non fare il vaccino anti-covid. Ma se tutta la popolazione si ribellasse, che fine faremo? La scena che mi ha distrutta e che mi ha fatto capire che la situazione era assurda è stato vedere le foto dell’Italia senza gente in giro, soprattutto le foto della mia citta. Ora ci troviamo alla primavera del 2022, sono passati tre anni dall’inizio di questo inferno. Il tempo passa velocemente, vero? Ovviamente questo non bastava e hanno deciso di iniziare una guerra tra Russia e Ucraina che potrebbe trasformarsi in una terza guerra mondiale. Per fortuna voi due non avete passato nessuna guerra mondiale, ma secondo voi cosa potrei fare per non pensare continuamente a queste situazioni?… Mi dispiace se vi ho annoiato con questa lettera, ma spero che voi possiate capirmi. Saluti,
Valeria.
Ciao Lucia, come stai? Io non molto bene ultimamente. So che ti starai chiedendo perché, e infatti oggi vorrei parlarti proprio di questo. Allora, cara Lucia, devi sapere che io non sto molto bene, non ce la faccio più, sono stanca di tutto. Io sto vivendo la mia adolescenza nel peggiore dei modi, tra pandemia e guerra, mi sono scocciata. Io ho solo 13 anni, sai cosa significa: che sto nel pieno del periodo più bello più bello della mia vita, il periodo dove si fanno tante amicizie, il periodo del tuo primo “amore”, il periodo più “MAGICO”. Tutto incominciò tre anni fa quando scoppiò una pandemia, quella del “COVID-19”. Questo schifo di pandemia ha portato all’esasperazione tutti noi, cominciando dai bimbi per poi andare a finire agli anziani. Siamo costretti ancora oggi a portare sul viso, e sempre con noi una MASCHERINA, l’oggetto più odiato da tutti, che non fa riconoscere e vedere il volto delle persone. Con il COVID non si poteva e non si può tutt’ora stare a contatto con il prossimo, quindi non ci si poteva abbracciare, darsi la mano, magari anche con un proprio caro. Ma la cosa più brutta è che questa pandemia ha portato via in cielo molte ma molte persone, e so benissimo che mi comprendi perché d’altronde pure tu hai vissuto una pandemia ancora più dolorosa, la peste. Ma non è finita qui: ora è anche iniziata guerra tra la Russia e l’Ucraina, sono molto preoccupata e triste. Ormai ogni mattina alla Tv si sentono solo queste brutte notizie e di giorno in giorno le cose peggiorano sempre più! Poveri bambini e ragazzi che ora si trovano coinvolti nella guerra; chi l’avrebbe mai pensato che sarebbe accaduto tutto questo?! Io vorrei solo PACE NEL MONDO e che tutto questo sia solo un sogno… Lucia, scusami, ma ora, se continuo a parlare, mi rattristo ancora di più… Ah, e ricorda di mantenere il segreto, tra me e te!
G. U.
Ciao Renzo, ciao Lucia, come state? Spero tutto bene. Scrivo a voi questa lettera per esprimere le mie emozioni riguardo questo periodo storico particolare. La storia di secolo in secolo si ripete. Da ben due anni va avanti un’epidemia chiamata Covid-19. A causa di questo non ho potuto, insieme a 7 miliardi di persone, svolgere attività piacevoli. Non potrei dire che questa cosa mi abbia peggiorato, ma mi ha fatto capire che ogni giorno va vissuto con gioia e non con monotonia perché la vita è una missione e noi siamo qui per un contatto con l’altro, trovare la propria metà, inseguire i sogni e coronarli, lottare per la felicità, trovare i nostri perché e… conquistarci la libertà… Mi sento quasi male al pensiero che non tutte le persone siano libere e felici a causa di altri che vogliono sentirsi potenti e che vogliono mettersi al primo posto sul podio eliminando tutti e tutto ciò che le circonda… Invece ora si è aggiunta alla lista anche una possibile terza guerra mondiale – è incredibile parlare ancora di guerra nel 2022. Tutto è iniziato dalla Russia che ha attaccato dopo svariati avvisi l’Ucraina; questa scintilla ha allarmato tutto il globo, facendo provare timore, tristezza e dolore ai cittadini. Timore perché ogni persona ha paura di morire o di perdere qualcuno, un nostro figlio, padre, fratello… Ma non dobbiamo arrenderci! Caro Renzo e cara Lucia, la vostra storia mi ha spinto a scrivere ciò e non mollare mai. Mi avete spinto a buttare nero su bianco i miei pensieri, emozioni poiché voi avete lottato per amore e vi deve fare onore, grazie. Vi ringrazio per aver letto questa mia lettera.
Alessio