Ciao cara Rita
I giorni felici di quando eravamo a Palinuro ora sembrano tanto lontani . Chiudo gli occhi e mi ritrovo sul belvedere da sola a fissare il mare . Tante volte rimanevo incantata a guardare il riflesso della luna che creava una scia luminosa e questa si incontrava con le lucine dei locali della costa. Il venticello che ogni sera veniva dal mare ci rinfrescava dandoci sollievo dall’afa estiva. Che nostalgia di quelle belle e lunghe giornate spensierate a giocare sulla sabbia con te … non erano vietati gli abbracci. Con papà eravamo soliti allontanarci in mezzo al mare e con gli occhialini guardavamo i fondali. Se alla superficie tutto sembrava piatto sotto scoprivamo un altro mondo con montagne piene di vegetazione e pesciolini colorati che si rincorrevano. Che bella è la nostra terra .. Speriamo che questo virus muoia con il caldo e ci possiamo rivedere presto . Un bacioLettera di speranza: il mare
-di Alessandra Gargiulo IID-