di LUISA IEZZI (2 E) – Lanciano, 12 Marzo 2018
Egregio Signor Sindaco,Mi presento sono l’alunna Luisa Iezzi, II° E della scuola Media Umberto I.
Premetto che nutro verso di lei un’estrema simpatia !
Finora ha sempre dimostrato di essere prima di tutto un uomo e poi un grande Sindaco, come lo definisco io “ Il Governatore” ! Un grande esempio per noi ragazzi con la voglia di lottare e vincere le “guerre” più dure per un futuro migliore!.
Un uomo con sentimenti veri e unici, eleganza e semplicità, allegria e determinazione nei momenti difficili da affrontare per la nostra amata Lanciano!
Io sono stata presente con attenzione in sue diverse conversazioni e ritengo siano state sempre molto interessanti.
Devo dire che leggendo il suo Post di Facebook sono rimasta profondamente colpita e le chiedo umilmente scusa per tutti i commenti e le offese “ gratuite” che lei ha dovuto ricevere!
Queste persone non hanno capito che lei è il “Padre” della nostra città e tutte le scelte vengono prese con ardua attenzione e per il bene della comunità.
Non serve criticare, ma agire con destrezza!
Le sono veramente grata per aver stilato un manifesto della comunicazione non ostile, ne abbiamo parlato in classe con l’insegnante d’italiano, la professoressa Mara Bianco. Un decalogo che riassume esattamente il modello di relazione ideale e comprensione reciproca.
E’ facile usare i social nascondendosi dietro uno schermo e poi nella vita comune non si è in grado di trasmettere nulla!. E’ importantissimo poter esprimere al meglio il proprio pensiero, creando un momento di confronto utile, perché le parole hanno un peso enorme e ci danno la possibilità di avvicinarsi agli altri, è una responsabilità, certo, ma si può fare con assoluta intelligenza e proporzione, senza offendere e insultare nessuno!
Io sono ciò che riesco a comunicare, anche con un carattere timido e introverso, si può in qualche modo rappresentarsi.
Il quarto punto è una frase che mia madre mi ripete spesso:” Prima di parlare, bisogna saper ascoltare”, ed è verissimo, con onestà e apertura; perché le parole possono avere conseguenze distruttive su una persona!.
Il rispetto è la prima regola per tutti i rapporti sia scolastici che affettivi.
Caro signor Sindaco, io ho una super famiglia, sin da piccina mi hanno trasmesso dei valori ben saldi; osservare ed intervenire nel momento opportuno, senza sopraffare e denigrare nessuno, comportarsi con garbo, delicatezza e dolcezza, riflessione e crescita personale.
Imparare con amore e passione, si, con vera passione e impegno nel voler costruire mattoncino su mattoncino la colonna portante del vostro futuro!.
Per me queste sono le cose importanti della vita…!
Il coraggio di essere sempre se stessi e amare tanto, rispettando di più il prossimo! Il vero motto è: sorridere, sorridere, sorridere con gioia ai veri valori, ai contatti umani, alla crescita positiva e alla comunicazione reale, quella vera!!
La ringrazio infinitamente per la sua attenzione e cortesia !!
Riflettere ci aiuta a crescere con forza e tenacia!
Cordiali saluti
