//LETTERA A UNO SCRITTORE

LETTERA A UNO SCRITTORE

di | 2021-04-02T21:12:38+02:00 2-4-2021 20:35|Alboscuole|0 Commenti
Di Giulia Verrengia- 2^D Caro Manzoni ? Forse caro Alessandro suona meglio ! Caro Alessandro io sono Giulia e perdonami per averti disturbato nella quiete in cui ti trovi da ben 148 anni… Quando mi è stato proposto di  scrivere ad un poeta o a uno scrittore, ho subito pensato a te ; forse perchè la tua storia e le tue opere mi hanno sempre incuriosito , così come il periodo in cui sei vissuto. Qualche anno fa ho avuto l’occasione di “conoscerti”;  alla professoressa d’ italiano della scuola media , sai , piacevano  molto le tue opere , tanto che ci fece imparare la poesia “IL 5 MAGGIO” interamente a memoria! Io proprio non riuscivo a capacitarmi del fatto che tu avessi scritto ben 108 meravigliosi versi in soli tre giorni! Ecco che ti ho rincontrato attraverso lo studio dei “PROMESSI SPOSI” , ma, chissà perchè, prima mi piacevi molto di più ! Hai ambientato questo romanzo in un’ epoca sai, tanto diversa quanto simile alla mia ; ma forse ho dimenticato di dirti in che anno ti  sto scrivendo. Ricordi quando hai mandato Renzo a Milano durante l’assalto ai forni o quando hai raccontato della peste ? Bene, io ti sto scrivendo nel magnifico anno scolastico 2020/2021 !! Credo che tu non sappia cosa ciò significhi , beato te ! Ciò che posso dirti è che questi anni passeranno alla storia quasi per gli stessi motivi per cui sono passati alla storia gli anni trenta del 1600. La società in cui sto crescendo si trova in situazioni davvero simili ! Ai tempi del Coronavirus , un nuovo brutto virus, l’assalto ai forni è stato sostituito dall’assalto ai supermercati. Il 2020 ha suscitato enorme paura nella popolazione mondiale e la nostra vita è radicalmente cambiata. So che tu , caro Alessandro, a vent’anni hai lasciato l’Italia e ti sei trasferito a Parigi , qui hai conosciuto molti artisti, intellettuali , poeti e anche l’amore, vero ? I ventenni del 2021 , invece , provano a scoprire l’amore attraverso i loro cellulari , che sono degli strani oggettini luminosi che ci permettono di comunicare anche a distanza ; non sono tanto sicura che ti sarebbero piaciuti ! Ebbene sì , facciamo amicizia e ci innamoriamo così, non possiamo uscire ed incontrare i nostri amici e pensa un po’ , non possiamo neanche andare a scuola ! La situazione è davvero brutta ma credo che, se tu fossi ancora vivo, scriveresti di certo su tutto ciò una sorta di sequel dei Promessi Sposi … immagino già il titolo : “ PROMESSI SPOSI… CI RISIAMO ! “ Ma se tu volessi scrivere davvero quest’opera ti prego e ti supplico di non prendere esempio per i personaggi da Renzo e Lucia , che io proprio non sopporto !! Detto ciò ti lascio riposare nella spensieratezza della tua quiete . Con affetto e stima Giulia Verrengia