Ah, il Sud,
il Sud è una meraviglia:
il Mediterraneo che lo lambisce,
la voglia di vita che si respira,
la luce accecante che lo illumina.
Eppure, con la luce
c’è anche l’ombra,
un’ombra gigante, mostruosa,
un’ombra intoccabile, sfuggente,
che si annida dove trova la paura,
un’ombra con dietro una scia rosso sangue,
dall’odore di sale e ruggine,
dal rumore di proiettili e grida di bambini,
dall’aspetto di esplosioni.
Quest’ombra chiede silenzio,
vuole sordi, ciechi e muti,
non vuole parole, pensieri, testimonianze,
non vuole legalità, chiedetelo a Giovanni Falcone…
La mafia è un mostro, con tante teste, tantissime,
ma è anche “un fenomeno umano
e in quanto tale ha un inizio, un’evoluzione e
avrà una fine.” La mafia è un’ombra… per sconfiggerla bisogna smettere di temere il buio dell’omertà
altrimenti non si vedrà mai la luce della giustizia.