di Claudia Pesce (classe 1^B) – Visitare un paese straniero può sembrare talvolta un’impresa insormontabile, soprattutto se non se ne conoscono la lingua e le abitudini, ma vi sono dei casi in cui il disorientamento iniziale può avere anch’esso il suo valore. Forse ciò di cui si ha bisogno in questi casi è semplicemente sapere in anticipo che cosa ci si deve aspettare, per poi poter “cavalcare l’onda” proprio come un abitante del posto…o quasi!Le classiche sagre italiane sono la massima espressione della tradizione culinaria locale “fatta in casa”, eventi per i quali non è necessario essere del posto per divertirsi, trascorrere bei momenti in compagnia e degustare il meglio della tradizione casalinga. In questo periodo i paesi sono animati da sagre particolari come quella dei funghi.Autunno è tempo di prelibatezze offerte dai boschi…e i funghi richiamano l’attenzione e un fiume di gente che si reca a destinazione per assaggiarne le varietà. I funghi mi sono davvero simpatici…sarà perché spesso sono una casa per i folletti o per piccoli esseri che ci raccontano storie nei cartoni animati. Non solo…sono anche buonissimi!