Numerosi sono i reati che lo hanno come protagonista ma il delitto più grave che ha commesso è sicuramente avere ceduto alla crudeltà. Si spera che possa confessare i suoi coinvolgimenti durante i processi per le stragi,anche se sembra che i mafiosi si facciano arrestare senza battere ciglio solo quando sono in fin di vita e semi impossibilitati a confessare.
I mafiosi ,per me,sono colpevoli tutti allo stesso modo anche se non sono stati i mandanti o gli esecutori materiali di un determinato omicidio, che sia la cosca dell’Acquasanta o del clan di Alcamo.
Io credo in una ipotesi, una scia, una delle tante che possono emergere dalle recenti notizie.
È un caso che un mese prima della cattura del famoso latitante si sia costituito volontariamente al carcere di Opera l’ex senatore Antonio Dalí, da tempo indagato per collusione mafiosa? Il Messina Denaro e il Dalí sono legati da rapporti economici, anzi, da soldi sporchi…
Tutte le proprietà dell’ ex-senatore Dalí sono di Messina Denaro ed al primo è stata contestata una compravendita di un terreno ceduta alla famiglia del latitante.
Inoltre anche Berlusconi è stato indagato per associazione mafiosa dato che l’ex senatore del suo partito “Forza Italia”, appunto Dalí, ha cercato di canalizzare i voti dei mafiosi nelle elezioni a favore del suo partito.
Lo fece su iniziativa di Bernardo Provenzano ,Giuseppe Graviano e tanti altri.
Ma invece sapete in quale omicidio è coinvolto Graviano? In quello di Padre Pino Puglisi, il cui esecutore fu Salvatore Grigoli, ad oggi collaboratore di giustizia.
Perché Messina Denaro è collegato a questi ultimi mafiosi?
Salvatore Grigoli era “l’imprenditore mafioso” dei supermercati Despar nella Sicilia occidentale, di cui oggi è indagato anche il Messina Denaro. Ma è anche un caso che a fine dicembre la sede di Trapani del Despar di viale Marche,chiuso ormai da tanti anni,sia stato incendiato all’ interno? Sono tutte delle coincidenze che si verificano per caso in questo periodo di nuove indagini preliminari?
Io non credo.
Sono molti altri gli illeciti che appartengono al nuovo reo e ad altri mafiosi.
La Mafia non è stata sconfitta ! La mia sensazione è che sia sempre accanto a noi, d’acchitto scopriremo che un immobile, sito proprio accanto alla nostra abitazione, è divenuto un bene confiscato alla mafia, e che dovunque ci voltiamo sapremo di misfatti.
Ma perché? Perché è così difficile fare del Bene? Avere dentro di noi l’Amore e Donarlo agli altri? Agire senza possedere un senso contorto di giustizia? I termini tipici del dizionario giuridico sono solo utili per spiegare le mie sensazioni, ma me ne servo affinché si possano evincere i miei sentimenti di delusione verso le mie terre che sono così maestose eppure così appestate. Quando guardo le meraviglie artistiche dei luoghi che ci circondano mi meraviglio e mi emoziono però in quel preciso istante le gradevoli sensazioni cessano poiché mi ricordo di chi le abita …
Non tutti quelli che incontriamo per strada sono mafiosi, ma tutti possiamo essere malvagi.
Non dobbiamo umanamente etichettare i reati, la parola delitto può essere,in qualsiasi circostanza, sostituita dalla parola malvagità. E quindi, a questo punto, quanto importa se io sia faccia parte di una cosca mafiosa o no? Non ho comunque contribuito a rendere peggiore questo mondo ?