Esattamente settantasei anni fa la nostra città di Barletta fu occupata dai tedeschi.Quasi nessuno dei nostri concittadini può ricordare quegli avvenimenti perché non li ha vissuti ed è per questo che è nato nel 2001 l’archivio della Resistenza e della memoria che ha sede nel castello della città.
La classe 2^E della scuola Renato Moro di Barletta giovedì 30/05/2019 si è recata in questa sede con le prof.sse La Luce Maria Giuseppa, Ricatti Imma e Rotunno Dolores.
All’archivio ci ha accolto il professor Luigi Dicuonzo che ci ha raccontato tutto quello che avvenne quando i tedeschi (comandati dal dittatore tedesco Adolf Hitler) presero la città occupando con la forza il suo “cuore”, cioè il castello.
Entrando nell’archivio il professore ci ha raccontato la storia di molti barlettani, anche grazie a bellissimi apparati iconografici presenti in sede.
Il Colonnello Francesco Grasso, simbolo della resistenza barlettana era al comando del presidio militare della nostra città e grazie alla sua tenacia si oppose energicamente all’aggressione tedesca. Proprio tra l’11 e il 12 settembre i tedeschi trucidarono inermi civili ed è per questo, ed anche per il coraggio dei militari, che Barletta ha ottenuto due medaglie d’oro: una al Merito Civile ed una al Valor Militare. Noi alunni ci siamo compenetrati nel suo racconto, pieno di tanta tristezza, ed abbiamo capito che è necessario per noi ragazzi non dimenticare quei giorni tremendi e nemmeno tutte quelle persone morte senza un motivo, ma solo per l’estrema crudeltà di una guerra ingiusta. Un ricordo che per noi diventa memoria e monito per il futuro.
Un ringraziamento particolare va alla prof. ssa Rotunno, promotrice di queste attività e al prof. Dicuonzo per l’estrema sensibilità e passione con la quale custodisce la memoria della nostra splendida città.
Alunna Dileo Alessandra, classe 2^E