di Raffaele Vallone. – 1° messaggio da Marea VE ricevuto il 3 ottobre 2020 alle ore 08:16 AM – CPSM 08:10 – prevista marea 130-135 cm alle 12:05. Sarà testato il sollevamento delle paratoie del Mose. – 2° messaggio alle 10:45 – CPSM 10:40: Le paratoie del Mose sono tutte sollevate. Il flusso di marea verso la Laguna è interrotto. Punta Salute marea stabile tra 70 e 75 cm. Questi i messaggi diffusi dal Centro Maree di Venezia nella giornata di sabato 3 ottobre che come in passato hanno avvisato i veneziani che hanno provveduto ad indossare gli stivali nel momento di uscire di casa. E’ stata la prima volta, dopo la giornata del test effettuato alla presenza del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e di alcune autorità istituzionali nazionali e locali lo scorso 10 luglio, che l’avvio delle paratoie è stato attivato con lo scopo di difendere la città d’Arte dalla consueta invasione delle acque lagunari. Il risultato: Piazza San Marco asciutta. Molti i commenti dei gestori dei negozi e delle persone presenti pieni di emozione e sorpresi dalla gradita incredibile visuale dopo quaranta anni dall’inizio dei lavori della costruzione del Mose. La città perenne vittima del soffio dello scirocco che ha sempre spinto l’acqua al suo interno provocando numerosi e ingenti danni ai negozi e alle case al pianterreno con conseguenze negative economicamente riversate ai loro proprietari, con quest’opera ha la concreta speranza che in futuro possa essere protetta dalle acque della Laguna. Alle ore 08:15 di sabato 3 ottobre le sirene come al solito hanno suonato per avvisare gli abitanti dell’arrivo dell’acqua alta e dopo che nelle calli erano già state posizionate le note passatoie, con il sollevamento delle paratoie del Mose, approvato attraverso la procedura di emergenza dal Provveditorato ai Lavori Pubblici, nella città non si è assistito all’ormai familiare scenario dell’invasione dell’acqua. Oggi domenica 4 ottobre 3° messaggio dal CPSM del 3 ottobre alle ore 20:50 – 4 ottobre previsti 110-115 cm alle ore 12:25. Il Mose non sarà in funzione. La giornata odierna quindi sarà l’occasione per fare un reale paragone con il giorno precedente.