C’era una volta, in una terra desolata, un principe di nome Remith. Era ricco, bello, non gli mancava niente, tranne la felicità. Un giorno chiese ai suoi consiglieri dove trovare la felicità, ma loro non seppero rispondere. Così Remith decise di partire. Arrivò ad un paesino chiamato Folenia e cercò di trovare qualcuno che sapesse rispondere alla sua domanda. Tutti dissero che non sapevano rispondere, tranne uno, che gli disse che la felicità era conservata in uno scrigno, in una montagna nel paese di Zenith. Lui subito partì, durante il viaggio però incontrò un vecchio contadino che gli chiese dove andasse. Remith rispose che andava a Zenith per cercare la felicità. Il contadino gli disse che non poteva andare lì, perché sarebbe stato sicuramente ucciso dalle fate della felicità che custodivano lo scrigno. Il principe non si arrese, continuò a camminare e incontrò una piccola volpe blu a terra, che stava per morire, così la prese e la portò con sé dal Mago Curatore, che gli disse che per curarla avrebbe dovuto procurargli la spada leggendaria. Remith trovò la spada, fece curare la volpe malcapitata e se ne andò via con lei. Arrivò a Zenith, però non poteva combattere le fate per prendere lo scrigno. La piccola volpe, sentendo le parole del principe, si alzò in cielo e fece uscire dal suo collo una spada uguale a quella leggendaria che aveva dato al Mago Curatore. Il principe saltò dalla gioia ed entrò con la volpe nel castello in cui era custodito lo scrigno della felicità. Trovò subito le fate guardiane, si scontrò con loro, vinse la battaglia ed entrò nella stanza magica che custodiva lo scrigno della felicità, lo prese e disse alla volpe: “Cara amica mia, è anche grazie a te se sono giunto fino a qui! Grazie mille amica mia!”. Prese lo scrigno, lo aprì e uscì una polvere magica che avvolse la volpe e la fece diventare una bellissima principessa. I due si piacquero subito e decisero di sposarsi. Da quel momento in poi il principe Remith visse per sempre nella felicità.