- Al termine della sua intervista, Michele Merla ha detto che manterrà le promesse fatte. Grazie sindaco, noi vigileremo!
Dalla redazione del “Tg buone notizie – San Marco in Lamis”, il resoconto di Raffaella Villani per la prima di una serie di interviste nell’ambito del progetto “Crescincultura”.
Lunedì 8 giugno, nell’ambito del progetto “Crescincultura” selezionato dall’impresa sociale “Con i bambini”, i piccoli giornalisti della redazione del “Tg delle buone notizie” hanno intervistato il sindaco di San Marco in Lamis Michele Merla, nella location dei Laboratori Urbani di Artefacendo.
Il sindaco non si è sottratto alle domandedei giovani inviati, e tra promesse e cose realizzate per migliorare la nostra cittadina, si è lasciato andare anche ad un ricordo della San Marco di una volta, svelandoci alcune curiosità. Ad esempio, ci ha riferito che quando aveva la nostra età c’erano più persone e ragazzi nei quartieri. Non c’era internet e nemmeno i telefoni cellulari.
Una delle risposte che ci ha sorpreso di più è stata quella relativa al fenomeno del randagismo e alla presenza di molti cani lungo il percorso del bosco “La Difesa”. Il sindaco ci ha riferito di avere 220 cani, questo perché la responsabilità di ogni cane che non ha un proprietario, ricade sul primo cittadino, ma farà di tutto per risolvere questo annoso problema, aggiungendo anche che il Comune, con un’associazione e con la A.s.l., assicura il loro sostentamento e le cure mediche.
Michele Merla ci ha promesso – stringendo un nodo – che realizzerà un diploma simbolico che dedicherà a noi e a tutti i bambini e ragazzi delle scuole, come ringraziamento per il comportamento che abbiamo avuto durante la Pandemia: “Siete stati i più bravi, avete rispettato le regole e siete stati in casa. Esempio per noi adulti”. Il riconoscimento verrà affisso nella sua stanza a Palazzo di Città. Merla ci ha rassicurati che verranno realizzate piste ciclabili e percorsi dedicati per chi ama la natura, correre e camminare. A una nostra proposta, quella cioè di trasformare la villa comunale in un parco urbano, pur preservando il suo carattere storico, non si è sbilanciato ma nemmeno ha escluso in futuro questa eventualità.
Sul fronte sicurezza, ci ha detto che entro la fine dell’anno arriveranno i vigili ecologici, che piazzeranno le fototrappole ed eventualmente puniranno chi si renderà responsabile di comportamenti incivili, come ad esempio l’abbandono dei rifiuti.
Il sindaco ha anche detto che vicino al campo sportivo verrà aperta una palestra all’aperto, mentre in centro, nei pressi della rotonda, verrà posizionato un arco realizzato da Antonio Pio Saracino.