Le insegnanti di sostegno, D’Avanzo Vincenza e Romanelli Francesca, hanno attivato nel plesso “P. Borsellino” un laboratorio artistico-espressivo-inclusivo per facilitare l ‘espressione spontanea della creatività degli alunni e per costruire il saper fare sviluppando un pensiero progettuale. La 1° fase dell’attività laboratoriale è partita dalla lettura della storia di “Cappuccetto Bianco” di B. Munari, proseguita con la lettura di racconti e leggende relativi alla stagione invernale:”Mago Inverno”, ” Gioacchino : Il pupazzo di neve “, “Il  fiocco di neve” risultate da stimolo per iniziare con gli alunni della 2^D e della 3^A un laboratorio tattile con diversi materiali riciclati quali: cotone, ovatta, filati, stoffe, plastica, bottoni, schiuma da barba e materiali commestibili come pop corn ,sale , zucchero, pasta… La 2^ fase di “esplorazione” ha previsto la manipolazione dei materiali raccolti e l’espressione delle sensazioni tattili provate. Durante la 3^fase sono stati realizzati quadri tattili e lavori grafico-pittorici inviduali  relativi ai racconti letti e animati dalle insegnanti. Tale intervento progettuale è risultato proficuo perchè ha facilitato forme adeguate di socializzazione avvicinando gli studenti al lavoro cooperativo e alla finalizzazione di un progetto comune, condiviso e coordinato.