//La vecchiaia, la parte della vita più temuta Francesca Stochino 3DB Linguistico spagnolo

La vecchiaia, la parte della vita più temuta Francesca Stochino 3DB Linguistico spagnolo

di | 2024-05-06T23:18:44+02:00 6-5-2024 23:18|Alboscuole|0 Commenti
Per vecchiaia si intende l’ultima parte della vita di un uomo in cui si ha un progressivo decadimento e indebolimento dell’organismo. I principali cambiamenti che si possono riscontrare in questa età a primo impatto sono quelli fisici. I capelli, la pelle e anche l’equilibrio dell’organismo cambiano notevolmente. Con il passare dei secoli l’inizio di questo processo si è spostato più avanti nella vita delle persone, basti pensare che prima l’età media era di circa quarant’anni anni, mentre ora in Italia l’aspettativa di vita media si aggira intorno agli ottant’anni. Le persone che si trovavano in questo periodo della vita sono più sensibili a malattie o sindromi, rispetto a coloro che hanno un’età inferiore. Intorno ai trent’anni si ha una graduale diminuzione della funzionalità dei vari organi, da qui in poi, con l’avanzare dell’età, si entra in processi irreversibili per l’organismo. L’età media in cui una persona si può definire all’interno della vera e propria vecchiaia è intorno ai 65 anni. L’invecchiamento è dovuto a diversi e numerosi cambiamenti. Alcuni studiosi ritengono che sia un evento geneticamente programmato, dovuto a mal funzionamento del sistema nervoso, immunitario ed endocrino e che per questo sia un processo inevitabile nella vita umana. Nonostante gli studi che dimostrano sia un processo naturale, ci sono alcuni fattori che possono velocizzare l’accaduto come l’alcol e il fumo, l’alimentazione scorretta, lo stress eccessivo e molte altre abitudini scorrette. Questo processo organico prende il nome di senescenza mentre il campo medico che se ne occupa si chiama gerontologia. Le malattie che possono affliggere un essere umano in questi anni sono svariate, ad esempio il diabete di tipo due, l’osteoporosi, la cataratta o anche diversi tipi di demenza senile.